Serie B, Cellino 'striglia' il Brescia: "Basta mediocrità, voglio rispetto per la maglia"

Si attende la reazione al duro intervento del presidente che ha criticato l'atteggiamento di tutto un ambiente che si "accontenta" di sopravvivere, senza lottare

Massimo Cellino, presidente del Brescia

Massimo Cellino, presidente del Brescia

Brtescia, 21 novembre 2017 - Nel consueto cammino di preparazione del Brescia (che vede fermi ai box due difensori, Somma e Meccariello) al delicato posticipo di lunedì sera a Cesena è intervenuta, con decisione e senza giri di parole, la dura sferzata del presidente Massimo Cellino. Il massimo dirigente, che tornerà da Miami solo a fine mese, ha diffuso una lettera nella quale ha chiesto senza mezzi termini maggiore impegno e più attaccamento alla maglia ai suoi giocatori.

Uno sfogo nel quale l'intero ambiente biancazzurro è stato "accusato" di accontentarsi della mediocrità, un atteggiamento che lo stesso Cellino non intende più tollerare per il futuro: "Fino a questo momento - ha affermato tra l'altro il presidente del Brescia - non ho visto tante squadre di un valore tecnico superiore al nostro. Ho visto però parecchi squadra con una determinazione superiore alla nostra ed una voglia di vincere evidente nell'approccio alla gara... Si possono mettere sulla maglia tutti i leoni o meglio le leonesse che si vogliono, ma sarei soddisfatto se si interpretassero le partite e gli allenamenti con la determinazione rappresentata da questo simbolo... Un problema che coinvolge anche le squadre del settore giovanile. Nel nostro club si accetta con molta facilità e senza molto orgoglio questo stato di mediocrità... Mi aspetto un po' più di rispetto e di voglia di crescere dai miei calciatori! Sono finiti i tempi dei mediocri a Brescia. Questa è la mia promessa!". Parole che certo non hanno bisogno di troppe spiegazioni, ai giocatori e a tutto l'ambiente biancazzurro il compito di fornire una risposta adeguata sul campo.