Dimitri Bisoli cerca di dare il suo apporto al Brescia anche fuori dal campo
Brescia, 15 dicembre 2017 - Il Brescia sta cercando di ritrovare coraggio e convinzione in vista della delicata sfida casalinga di domenica con il Cittadella. Una partita di assoluta importanza per le Rondinelle, che non riescono a volare con la necessaria continuità e sono scivolate sulla soglia dei play out. Da più parti, vista anche la media-punti raccolta nelle ultime settimane, si parla di "partita decisiva", ma Dimitri Bisoli ha ribadito di non voler attribuire questa connotazione alla gara con i patavini.
"Siamo a metà dicembre - è l'opinione del centrocampista che gode sempre di diversi estimatori (Getafe e Cagliari in prima fila) - sono certo che con il lavoro e un po' di calma usciremo da questa situazione". A cominciare dall'impegno ormai imminente con il Cittadella. "E' una squadra davvero ostica. E' composta da ottimi calciatori di categoria che giocano insieme ormai da anni e vanta un'organizzazione di gioco consolidata. Sarà sicuramente una partita difficile, ma alla nostra portata, sono certo che con determinazione e la giusta voglia riusciremo ad ottenere un ottimo risultato".
Una fiducia che passa attraverso la consapevolezza dell'unione di intenti che anima le Rondinelle e dalla convinzione che spesso sono stati solo episodi negativi a rallentare la marcia del Brescia: "Nel calcio gli episodi spesso decidono le partite. A noi ne sono girati alcuni contro. Purtroppo questo ha influito sui risultati, anche se la determinazione non è mancata finora e nemmeno adesso manca mai. Il nostro intento è quello di concentrarci sul campo e di lasciare fuori tutto il resto. Non pensiamo al mercato e cerchiamo solo di dare il massimo. Anch'io tento sempre di dare il meglio in qualunque ruolo il mister decide di farmi giocare. Vengo aiutato ad esprimermi al meglio e cerco di dare il massimo". Con un Cittadella che sogna i play off non sarà facile invertire la rotta delle ultime giornate, ma Bisoli è sereno: "Dobbiamo mostrare l'atteggiamento e la fame giusta, come ci ha chiesto anche il presidente Cellino. Tutti insieme vogliamo riprenderci e portare il Brescia dove merita".