Riecco Boscaglia: la terza avventura sulla panchina del Brescia parte con l'Avellino

Rondinelle impegnate nel posticipo

Roberto Boscaglia

Roberto Boscaglia

Brescia, 20 gennaio 2018 - Terminata la rifinitura del sabato mattina, Roberto Boscaglia ha parlato dell'inizio della sua terza avventura sulla panchina del Brescia. "Si riprende il filo da dove era stato interrotto - ha esordito l'allenatore che domani guiderà le Rondinelle nel posticipo al "Rigamonti" con l'Avellino - warà praticamente la stessa squadra che ho lasciato tre mesi fa. Anzi, a dire il vero, mi ritengo fortunato perché ritrovo alcuni giocatori recuperati fisicamente. I ragazzi stanno bene, hanno lavorato sodo sin dal primo giorno e anche nel ritiro a Latina".

Una "ripartenza" che avverrà nel segno del 3-5-2: "Al momento è il modulo per questa squadra. D'altra parte anche negli ultimi mesi è stata mantenuta la stessa fisionomia di inizio stagione. E' un assetto che il gruppo conosce bene". Uno schieramento che, tuttavia, potrebbe anche non essere quello definitivo o esclusivo per le Rondinelle: "Lavorare solo su un modulo è deleterio - è l'opinione di mister Boscaglia - Decideremo comunque a fine mercato, in base a chi sarà arrivato, quale potrà essere l'assetto ideale. Personalmente a me piace giocare a quattro, ma vedremo il da farsi a tempo debito". In questo momento, comunque, è fondamentale concentrarsi sull'Avellino e raccogliere punti per rianimare una classifica che al giro di boa "condanna" le Rondinelle ai playout: "Sarà una partita difficile - ammette l'ex tecnico di Trapani e Novara che ha ribadito l'emozione con la quale guarda al suo "ritorno" al "Rigamonti" davanti al pubblico bresciano - l'Avellino è una squadra accorta, molto fisica e tosta. E' capace di ribaltare le situazioni di gioco come pochi. Ci attende una gara impegnativa, ma noi faremo di tutto per vincerla (risultato che permetterebbe di scavalcare i lupi di Walter Novellino, ndr)". Un compito che, in attesa dei nuovi arrivi (si continua a parlare del ritorno di Carlos Embalo, ma anche l'esterno destro Nikolas Spalek, slovacco classe '97 dello Zilina, viene dato ormai in dirittura d'arrivo al Brescia) e salvo sorprese dell'ultima ora, verrà affidato al trio Somma, Gastaldello e Meccariello in difesa davanti a Minelli, a Cancellotti e Furlan sulle fasce e a Bisoli, Martinelli e Ndoj (o Machin) a centrocampo e a Caracciolo e Torregrossa in attacco.