Brescia alla ricerca di una vittoria per voltare pagina

Le Rondinelle continuano a lavorare in vista dell'ultimo match dell'andata con l'Ascoli fanalino di coda

Pasquale Marino vuole concludere l'andata del suo Brescia con una vittoria sull'Ascoli

Pasquale Marino vuole concludere l'andata del suo Brescia con una vittoria sull'Ascoli

Brescia, 23 dicembre - L'importanza della posta in palio nell'ultimo match del 2017 con l'Ascoli obbliga il Brescia ad un Natale di lavoro. Le Rondinelle, infatti, non solo hanno lavorato oggi al S, Filippo, ma continueranno la loro preparazione all'ultima gara dell'andata perfino lunedì 25, quando effettueranno un'ulteriore seduta. Potrà essere mattutina, se i campi non saranno ghiacciati, mentre in caso opposto verrà posticipata al pomeriggio (così da permettere anche a staff tecnico e giocatori di trascorrere il pranzo natalizio insieme ai famigliari). In vista del match di giovedì 28 con il fanalino di coda Mister Marino potrà recuperare Edoardo Lancini e Martinelli, che hanno scontato il turno di squalifica inflittogli dal giudice, ma perderà perché appiedati a loro volta per una partita Cancellotti e Somma, che sono stati ammoniti ad Empoli. A livello fisico Gastaldello e Dall'Oglio devono fare i conti con qualche acciacco, mentre il resto della rosa dovrebbe essere pronto ad affrontare i bianconeri guidati dall'ex Serse Cosmi, che giungeranno a Brescia in ritiro mercoledì e saranno privi degli squalificati Gigliotti, Padella e dell'ex lumezzanese Mogos.

Problemi soprattutto per la difesa marchigiana, che Caracciolo e compagni sperano di poter sfruttare per conquistare un successo che sarebbe di vitale importanza per le Rondinelle che attualmente godono di un solo punticino di vantaggio sulla zona play out e che, in questo modo, potrebbero chiudere l'andata con rinnovata fiducia e guardare al ritorno, che prenderà il via dal 20 gennaio, con la convinzione di poter dare continuità al proprio cammino. In questo senso un contributo significativo è atteso dal mercato, che verrà effettuato dalla nuova coppia di direttori sportivi composta da Nicola Salerno e dall'ex giocatore del Torino, Paolo Cristallini, ultimo arrivato alla corte del presidente Massimo Cellino che seguirà con un filo diretto tutte le operazioni. Il "disegno" che i due dovranno realizzare è tanto chiaro quanto impegnativo al tempo stesso. Ridurre una rosa che conta oltre trenta giocatori (una dozzina dei quali non ha praticamente visto il campo) e individuare i due/tre inserimenti necessari per completare un organico che Pasquale Marino sogna di condurre all'amato 4-3-3. Il tutto, possibilmente, intorno al 6 gennaio, così da dare il tempo al Mister di lavorare sin dall'inizio del 2018 con la squadra già definita.