L'Atlantide Brescia chiama i tifosi per conservare insieme la A2

Domani la squadra di coach Zambonardi e Cantù si ritroveranno di fronte in gara 5, la sfida che deciderà la formazione che conquisterà la salvezza e quella che sarà costretta a retrocedere

Ultime indicazioni di Roberto Zambonardi ai suoi giocatori

Ultime indicazioni di Roberto Zambonardi ai suoi giocatori

Brescia, 29 aprile 2017 - Il momento della verità è arrivato e Atlantide Brescia e Cantù stanno per scoprire quale sarà la squadra che potrà rimanere in A2 al termine di questo combattutissimo spareggio e quale dovrà mestamente retrocedere pur dopo essere giunta ad un solo passo dalla salvezza. L'appuntamento per un duello che si preannuncia fin d'ora al cardiopalma è fissato per le 18 di domani al San Filippo, dove il tecnico dei tucani, Roberto Zambonardi, chiama a raccolta tutti gli sportivi bresciani: "Spero proprio che si possa giocare in un palazzetto pieno come non mai. E' la sfida decisiva e l'aiuto del nostro pubblico sarà fondamentale. Dobbiamo giocare insieme ogni pallone".

Dopo aver vinto le due precedenti sfide interne dei play out al tie brek l'allenatore bresciano non vuole sentir parlare di favori del pronostico e nemmeno evocare il "non c'è due senza tre" di proverbiale memoria: "Non vogliamo pensare ad altro che a dare il massimo in questa partita che deciderà le sorti di un'intera stagione. Certo, la posta in palio è altissima e proprio per questo sarà fondamentale l'aspetto mentale. Dobbiamo gestire ogni pallone con concentrazione e determinazione, senza lasciarci prendere dalle ansie che un incontro del genere può sempre comportare". Con la batteria dell'energia vicina alla riserva e senza poter contare su elementi importanti come capitan Tiberti, Rodella e Fabi, l'Atlantide è decisa a regalarsi lo scatto d'orgoglio che può conquistare una vittoria che vale un Campionato.