Serie B, il Brescia perde con l'Ascoli e chiude l'andata nel peggiore dei modi/ FOTO

Al termine della gara il pubblico ha contestato pesantemente le Rondinelle che guardano avanti con crescente preoccupazione

Il gol di Buzzegoli dell'Ascoli

Il gol di Buzzegoli dell'Ascoli

Brescia, 29 dicembre 2017 - Il Brescia regala un tempo all'Ascoli e chiude l'andata subendo una sconfitta pesantissima che la imprigiona nella zona calda della classifica. L'1-0 permette ai bianconeri di tornare a "vedere" la salvezza, mentre spinge sul banco degli imputati la squadra di Pasquale Marino, che dopo questo passo falso è finito nel mirino della critica (anche per la media di un punto a partita ritenuta insufficiente).

La partita si apre con il brivido per le Rondinelle. E' il 3' quando, sugli sviluppi di una punizione di Buzzegoli, Lores Varela stacca di testa e colpisce la traversa, costringendo poi Minelli ad un intervento fortunoso nei pressi della linea di porta. La squadra di Marino cerca di fare la partita, ma non punge e non ha inventiva. Ci prova il solito Caracciolo all'11', ma Lanni è molto bravo a neutralizzare la sua botta. Poco dopo è Bisoli a mandare la sfera sulla parte alta della traversa, mentre al 22' un colpo di testa di Torregrossa non impensierisce Lanni. I marchigiani hanno il merito di non limitarsi a chiudere gli spazi e dopo un testa finito fuori di poco di Varela al 23', i bianconeri si ripropongono in avanti 1' più tardi. La difesa biancazzurra, in pratica, si ferma e Buzzegoli deposita in fondo al sacco un assist di Baldini, trafiggendo Minelli. Lo svantaggio è un duro colpo per le Rondinelle, che cercano di rispondere prima con Torregrossa e poi con Ndoj, ma la difesa bianconera rimane inviolata.

Sul fronte opposto, caricati dal vantaggio, gli ospiti si rendono ancora pericolosi e prima dell'intervallo Cinaglia ha sul piede la palla per il raddoppio, ma Longhi si immola e salva con il corpo. Nella ripresa il Brescia cerca di dimenticare un primo tempo scialbo e privo di mordente, caratterizzato da un gioco prevedibile e sempre impostato sulla destra. Sono però i giocatori dell'ex Serse Cosmi a creare la prima occasione dopo 7', con un tiro-cross che attraversa tutta l'area bresciana senza che nessun attaccante marchigiano riesca a toccare la sfera, che viene poi conquistata da Baldini il cui tiro, però, non inquadra lo specchio della porta. Scampato il pericolo, inizia una partita del tutto nuova per il Brescia, che riesce (finalmente) a disegnare trame di gioco piacevoli e a rendersi insidioso. Dapprima è Meccariello a sfiorare il pareggio con una sventola che viene salvata sulla linea di porta da Lanni e Addae in tandem, mentre subito dopo è il portiere marchigiano a salire in cattedra per annullare gli spunti di Martinelli e di Caracciolo che vanno vicinissimi al pareggio. Un risultato a questo punto meritato per le Rondinelle, che ci credono e lottano sino alla fine, ma non vanno oltre una ricca collezione di calci d'angolo, mentre l'Ascoli si gode una vittoria che riaccende in bello stile le speranze di salvezza. Brescia-Ascoli 0-1 (0-1) Brescia (3-5-2): Minelli 6; Meccariello 6,5, Gastaldello 6, Coppolaro 6; Ndoj 6 (28' st Ferrante 6), Bisoli 6,5, Martinelli 6,5, Furlan 6 (13' st Machin 6,5), Longhi 6 (37' st Rivas n.g.); Torregrossa 6, Caracciolo 6,5. A disposizione: Andrenacci, Pelagotti, Bandini, Nicola Lancini, Cortesi, Di Santantonio, Baya, Martinelli. Allenatore: Pasquale Marino. Ascoli (3-5-1-1): Lanni 7; De Santis 6, Addae 6,5, Cinaglia 6; Clemenza 6 (13' st D'Urso 6), Florio 6,5 (24' st Carpani 6), Buzzegoli 7, Bianchi 6, Baldini 6,5; Varela 6,5; Santini 6 (36' st Perez n.g.). A disposizione: Ragni, Venditti, Pinto, Perri, Diop, Castellano, Parlati, De Feo. Allenatore: Serse Cosmi 7. Arbitro Pinzani di Empoli 6. Rete: 24’ pt Buzzegoli (A). Note: ammoniti: Gastaldello; Lanni – angoli:11-1 per il Brescia – recupero: 1’ e 3’ – spettatori: 5.500 circa.