Ivo Iaconi, allenatore del Brescia
Brescia, 26 luglio 2014 - A differenza del fratello Ivo, Andrea Iaconi è un tipo più schivo e riservato. Quasi mai si è presentato davanti a taccuino e microfoni di sua spontanea volontà, se non in casi eccezionali. Ma in quest’ultimo mese molte cose sono cambiate all’interno del Brescia Calcio. Con Gino Corioni fuori causa (presidente dimissionario) è proprio il ds delle Rondinelle una delle colonne portanti della società insieme a Luigi Ragazzoni, amministratore unico del club di via Bazoli. Dopo aver vissuto giorni infernali (il Brescia ha rischiato seriamente di non iscriversi al campionato di serie B), Andrea Iaconi cerca di ritrovare il sorriso. La squadra sta lavorando sodo sotto la guida del tecnico abruzzese, il gruppo è sereno e coeso al punto che la squadra ha chiesto e ottenuto un prolungamento del ritiro (un’altra settimana a Spiazzo) dopo l’amichevole di oggi con il Genoa. «Si è formato un bel gruppo - conferma il ds - ed è mia intenzione confermare tutti questi giocatori in ritiro a Spiazzo». Il discorso svolta subito sul capitolo mercato. «La squadra andrebbe ulteriormente rinforzata, ma sappiamo anche che la situazione economica va valuta nei minimi dettagli. Chi sta lavorando in queste settimane in Trentino rimarrà sicuramente a far parte della nostra rosa, salvo offerte irrinunciabili. In questo momento io prendo ordini unicamente dal nostro amministratore Ragazzoni e non più da Corioni come magari pensa qualcuno».
Sull’ex presidente delle Rondinelle Andrea Iaconi ha un suo pensiero ben preciso. «Sicuramente avrà fatto degli errori, ma certamente sono stati fatti per la troppa passione, per dare una grande squadra a questa città. A Brescia non dimentichiamoci sono arrivati giocatori di altissimo livello». Oltre a Gino Corioni, dell’organigramma della società non fa più parte Gigi Maifredi fino a giugno direttore tecnico delle Rondinelle. «Mi spiace non avere più al mio fianco una figura come Gigi, ma la priorità della nuova dirigenza è stata quella di ridurre l’organico, anche se è mia intenzione riportarlo con noi». Per ora niente proclami riguardo al campionato, il Brescia partirà a fari spenti con un -3 da annullare il più in fretta possibile.
Intanto la società stanno cercando di liberarsi di alcuni ingaggi importanti: Tonci Kukoc ha firmato (un biennale) con il Cska di Sofia, la squadra bulgara non pagherà alcunché per il difensore croato ma si accollerà il suo ingaggio (circa 100mila euro a stagione). Ci sono speranze anche per u’eventuale rescissione del contratto da parte di Marko Mitrovic, l’attaccante svedese fermo per infortunio dal settembre scorso. Oggi al Rigamonti (con inizio alle 17) è di nuovo tempo di amichevole per i biancazzurri che affronteranno il Genoa. La società rende noto i prezzi degli biglietti: 5 euro per la Curva Nord, Gradinata e Settore Ospiti, 25 euro per Tribuna laterale e numerata.
di Angela Scaramuzza