Calcio femminile, Camusso in tribuna per Brescia-Verona

Il segretario generale della Cgil assisterà alla partita che vedrà confrontarsi le squadre che attualmente occupano la prima e la seconda posizione della classica e sono in corsa per la conquista del titolo italiano

Susanna Camusso (Fotolive)

Susanna Camusso (Fotolive)

Brescia, 26 aprile 2016 -  Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, spettatrice d'eccezione, in tribuna al "Club Azzurri" di Mompiano ( Brescia), sabato 30 aprile, alle 15, per assistere alla partita di calcio femminile: Brescia-Verona. L'incontro, valido per la 19° giornata del campionato nazionale di serie A, vedrà confrontarsi le squadre che attualmente occupano la prima e la seconda posizione della classica e sono in corsa per la conquista del titolo italiano. 

Il segretario generale della Cgil, ha raccolto così l'invito ricevuto dai vertici dell'AIC, il sindacato dei calciatori. Il 1 febbraio Camusso aveva ricevuto, nella sede della Cgil, una delegazione di calciatrici della serie "A" e della nazionale femminile guidata da Melania Gabbiadini, capitano del Verona e della nazionale, e accompagnata da Katia Serra, responsabile AIC Calcio Femminile. L'incontro, riferisce una nota del sindacato, "era stato l'occasione per un importante scambio di opinioni e di esperienze. Al termine era emerso l'obiettivo comune di far crescere il calcio femminile in Italia, ma anche e soprattutto di garantire alle calciatrici maggiori diritti e maggiori tutele all'interno del movimento calcistico italiano". Alla fine della riunione Camusso, che si era schierata a fianco delle calciatrici nello sciopero del 17 ottobre scorso, aveva detto: "Continueremo a ragionare su questi temi e vedremo le cose che si potranno fare per determinare condizioni di maggiore tutela delle calciatrici e per una doverosa attenzione al calcio femminile, su cui gravano ancora tanti pregiudizi. Con questa iniziativa alziamo una bandiera, altre ne seguiranno". In tribuna insieme a Camusso ci sara' anche la segretaria confederale Gianna Fracassi.