Brescia, l’alta velocità si sta facendo largo: completati un quarto dei lavori previsti

Punto della situazione sulla tratta urbana di quasi sette chilometri di Federica Pacella

Lavori sul cantiere dell'alta velocità

Lavori sul cantiere dell'alta velocità

Brescia, 28 novembre 2014 - L'alta velocità avanza tra le strade di Brescia: il 25% è stato già completato. I lavori, iniziati la scorsa estate, porteranno alla realizzazione di un’interconnessione tra la stazione di Brescia e la linea dell’alta velocità Milano-Venezia, proveniente da Treviglio. In tutto, si tratta di 6,9 km urbani di cui tre di affiancamento alla linea convenzionale, fino al fiume Mella, e i restanti tra il tratto Brescia scalo merci e Brescia Centrale.

A oggi, è concluso al 96% il ponte di via Roncadelle, che è stata riaperta al traffico il 13 novembre, all’89% il ponte di via Mandolossa, a metà quello di via Colombaie. Avviati anche i lavori per i ponti di via Dalmazia, il viadotto Mella, per l’attraversamento del fiume, ed il viadotto sulla tangenziale Ovest di Brescia. A fare il punto sullo stato dell’arte, come chiesto dalla Loggia, sono Rfi, Italferr e Società italiane per Condotte d’acqua, una delle ditte che ha preso l’appalto. «L’intervento a Brescia è importantissimo – ricorda Salvatore De Rinaldis, di Rfi – perché consente di attivare la tratta Treviglio-Brescia di 58 km, in continuità con la Pioltello-Trerviglio, già in funzione».

Quante alle inevitabili ricadute sulla viabilità, la Loggia chiede pazienza ai cittadini, in vista dei benefici futuri, e assicura che sarà fatto il possibile per ridurre al minimo i disagi. «Non ci sarà – ricorda il sindaco Emilio Del Bono – una chiusura contemporanea di via Corsica e via Dalmazia. A gennaio faremo un’assemblea pubblica al quartiere Don Bosco». «I lavori sulla stazione, nel 2016 – aggiunge l’assessore alla mobilità Federico Manzoni – non produrranno effetti sulla viabilità». Riaperta via Roncadelle, resta chiusa via Colombaie, la cui riapertura potrebbe essere anticipata rispetto alle previsioni (5 marzo 2015). I residenti della zona Ovest dovranno poi fare i conti con la chiusura, ad aprile, di via Violino.

Il nodo più problematico è, però, quello di via Dalmazia e via Corsica. La prima, già limitata ad una corsia, sarà chiusa totalmente da metà marzo al 13 maggio, anche se il Comune ha chiesto di poter accorciare i tempi. Sarà poi la volta di via Corsica, chiusa dal 14 maggio fino al 30 marzo 2016. «Con la Regione – annuncia Del Bono – abbiamo adottato un bando di 400mila euro per aiutare imprese artigianali e commerciali della zona». Rispetto al cronoprogramma iniziale, c’è qualche piccola variazione: ad esempio, la chiusura per una notte della tangenziale Ovest è slittata da ottobre a metà marzo. Per ora, però, non ci sono ragioni per ritenere che i tempi non saranno rispettati.