L’Albero della Vita rifiorisce: dal primo luglio nuovo show di luci

Per tutta l’estate spettacoli e animazione nel parco Experience Milano

L'Albero della Vita

L'Albero della Vita

Sulzano (Brescia), 26 giugno 2016 - L'Albero della Vita, simbolo di Expo 2015, tornerà ad illuminarsi. A comunicarlo ufficialmente è stato Paolo Franceschetti, presidente di «Orgoglio Brescia», il consorzio che ha costruito la splendida opera, frutto dell’estro bresciano. «L’albero tornerà a splendere - conferma Franceschetti - presumibilmente entro la fine del mese». La struttura ingegneristica e artistica farà parte del parco «Experience Milano» e troverà nuova vita insieme al Padiglione Italia. Il sito ufficiale del parco ha già avvisato i visitatori: dal primo luglio l’Albero della Vita si animerà con nuovi spettacoli, che proseguiranno per tutta l’estate e che saranno completamente diversi da quelli proposti durante l’Esposizione Mondiale. Tornerà a spalancare i battenti anche Palazzo Italia, che è stato sottoposto a un completo restyling, sono stati creati nuovi spazi espositivi dove, attraverso mostre ad alto contenuto tecnologico sarà possibile rivivere il meglio di Expo Milano 2015, dalla candidatura alla sua eredità. Due dei luoghi che hanno fatto da punto di riferimento per Expo, torneranno dunque ad essere fruibili dal pubblico. Il gradimento espresso nei confronti della maxi struttura di nascita bresciana, nel corso dei sei mesi di apertura della kermesse, è stato altissimo, grazie anche al suo impatto scenico. «Questa è un’opera nata dall’estro e dall’operosità di Brescia - ha rimarcato Franceschetti - Mi onoro di rappresentare il consorzio formato da 18 imprese bresciane che hanno dedicato le loro risorse e tecnologie e hanno lavorato quattro mesi per realizzare l’Albero della Vita. La sfida è stata vinta egregiamente. L’albero è un segno imprescindibile di quello che è stato expo 2015 e ora è il simbolo dello sviluppo futuro dell’area dove si trova».

L'Albero della Vita non farà mai ritorno a Brescia, anche se molti sono stati coloro che hanno chiesto di posizionarlo in città o sui laghi. «È un regalo - ha dichiarato Paolo Franceschetti - Abbiamo voluto donare quest’opera a Expo e a Milano. Palazzo Italia e l’Albero sono una cosa unica. Siamo felici che resti dove si trova e che la luce torni ad inondare la struttura con gli effetti scenografici che tutti conosciamo ed amiamo». Oltre 14 milioni di visitatori hanno assistito allo spettacolo dell’Albero della Vita durante i mesi di apertura dell’Esposizione Universale ed è stato l’oggetto di tutta la manifestazione più fotografato e postato sui social network. Alla realizzazione, oltre alle 16 imprese bresciane, hanno contribuito Pirelli e Coldiretti. Il suo ideatore, Marco Balich, ha voluto farne una parte fondante della grande metafora del Vivaio che si trova alla base del concept del Padiglione Italia. La struttura è alta 37 metri affonda le radici nel rinascimento di Michelangelo, che nel Sedicesimo secolo risitemando a Roma piazza del Campidoglio, su incarico papale, disegnò sulla sua pavimentazione una struttura complessa e simbolica. Partendo da un disegno a losanghe culmina in una stella a dodici punte, indicante le costellazioni.