Disoccupazione, da Regione e Provincia 1 milione di aiuti

Non solo gli sgravi del contratto a tutele crescenti. Le aziende bresciane hanno ora anche il supporto della Provincia per le nuove assunzioni di Federica Pacella

Disoccupazione

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Brescia, 21 maggio 2015 - Non solo gli sgravi del contratto a tutele crescenti. Le aziende bresciane hanno ora anche il supporto della Provincia per le nuove assunzioni. Il Broletto, infatti, in continuità con quanto già fatto in passato, prosegue con i pacchetti di sostegno all’occupazione per le categorie più disagiate. I soldi, 1 milione di euro, arrivano per lo più dalla Regione, con cui la Provincia aveva stipulato un accordo nel 2011. «Nonostante ci siano primi segnali di ripresa – spiega Gianluigi Raineri, consigliere delegato per il lavoro – esistono ancora molte criticità. Per questo abbiamo scelto di proseguire l’impegno già avviato in passato dalla Provincia». Quattro le aree di intervento. I giovani under 36 che sono attualmente coinvolti in tirocini curriculari ed extracurriculari, iscritti al Centro per l’impiego della Provincia, potranno vedersi trasformare il loro contratto in tempo indeterminato.

Le aziende, infatti, che fanno questo passo ricevono una dote di 6.500 euro per contratti a tempo indeterminato full time, 4.000 per indeterminati part time o apprendistato full time, 2.500 per apprendistato part time, 2000 per determinato full time, 1500 per determinato part time. Nel complesso, lo stanziamento totale è di 260.000 euro. «I nostri Centri per l’impiego – spiega Mauro Pagani, direttore settore lavoro – nell’ultimo anno hanno favorito circa 700 tirocini, che ora potrebbero beneficiare di questo intervento».

Per incentivare l’assunzione di 50 donne disoccupate, sono stati stanziati 260.000 euro per un totale di 50 doti lavoro, mentre il progetto per over-45 disoccupati prevede 28 doti di un valore massimo di 7000 euro, per un importo complessivo di 196.000 euro. Per partecipare a questi due progetti, i destinatari che hanno i requisiti devono rivolgersi ad uno degli enti accreditati per i servizi al lavoro (Centro per l’impiego o altre agenzie che hanno aderito), che si occuperanno di far incontrare domanda e offerta e che riceveranno una parte di ogni dote lavoro. Scade, infine, il 22 maggio il termine ultimo per i Comuni che vogliano usufruire dei voucher da 10 euro per impiegare cassa integrati in lavori socialmente utili. Per questo intervento sono stati stanziati 300.000 euro. Tutti i bandi con le informazioni sui requisiti e le modalità di presentazione delle domande sono pubblicati sul sito della Provincia di Brescia.