Venerdì 19 Aprile 2024

Ritrovata viva la bimba di due anni scomparsa nel Teramano. Ha passato la notte nel bosco

La piccola era scomparsa mentre stava giocando presso casa, nella frazione di Cusciano di Montorio al Vomano in provincia di Teramo. Erano circa le 18 di ieri quando è scattato l'allarme. Le ricerche sono andate avanti tutta la notte, a trovare la piccola nel bosco è stato un cane molecolare impiegato dai soccorritori. Campane a festa

Teramo, ritrovata la bambina scomparsa (Lapresse)

Teramo, ritrovata la bambina scomparsa (Lapresse)

Montorio al Vomano (Teramo), 29 agosto 2015  -  Dopo una notte di ricerche è stata ritrovata la piccola Katia, la bimba di due anni e mezzo scomparsa dalla frazione di Cusciano di Montorio al Vomano, in provincia di Teramo. I soccorritori hanno ritrovato la bimba in un boschetto a circa due chilometri più a nord del punto dove era stata vista l'ultima. Sta bene, è spaventata, sarà trasferita all'ospedale di Teramo. 

Le ricerche tra boschi e sentieri della zona andavano avanti da ieri pomeriggio verso le 18, quando la piccola era sparita mentre giocava davanti alla sua abitazione. Subito in azione le squadre dei soccorritori, grazie anche al supporto di un elicottero della Capitaneria di Porto attrezzato per il rilevamento dei differenziali termici al suolo, nonché di mezza dozzina di cani molecolari di Polizia di Stato, Carabinieri e Soccorso alpino, provenienti da Abruzzo, Marche e Puglia. 

La speranza si è accesa stamane verso le 3.30, quando tre diversi cani molecolari cui erano stati fatti fiutare indumenti della piccolina, hanno diretto la loro attenzione in un preciso punto di un orto dove la bimba era solita recarsi con il padre, operaio romeno rientrato nella notte dal Paese d'origine e aggiuntosi alle ricerche. 

CAMPANE A FESTA -  La notizia del ritrovamento di Katia è stata accolta, nella frazione di Cusciano di Montorio al Vomano in provincia di Teramo, con gioia immensa, ripagata con applausi e pacche sulle spalle; molti hanno pianto. In paese appena si è sparsa la notizia hanno cominciato a suonare le campane. Ora la piccola, apparsa in buone condizioni, sarà trasferita per accertamenti all'ospedale Mazzini di Teramo. 

SOCCORRITORE: PIANGEVA E VOLEVA LA MAMMA  - "Piangeva, voleva la mamma, aveva le scarpine in mano e i vestiti vicino a sè". È commosso ed ha le lacrime agli occhi Diego Di Felice, 50enne barista di Montorio, che ha abbracciato la bimba dopo averla sentita piangere e averla notata accanto ad una siepe. Era lì dove in pochi credevano potesse arrivare, a piedi, da sola, a due anni e mezzo. Diego evita le telecamere, ripete "ho fatto quello che avrebbe fatto chiunque ma vi giuro l'emozione è grande, ti fa dimenticare tutti gli sforzi fatti in una notte di ricerche".

SINDACO: TUTTI L'HANNO CERCATA SENZA ESITARE - È stremato anche il sindaco di Montorio, Gianni Di Centa, per tutta la notte a fianco ai suoi concittadini tra rovi e sterpaglie: "Quando per radio ho sentito che avevano ritrovato la maglietta di Katia ho avuto un vuoto di delusione poi - ha proseguito - l'urlo liberatorio dei soccorritori mi ha riportato alla realtà di una gioia immensa. Non credevo potessimo ancora ritrovarla viva dopo tanto tempo". Il sindaco ha voluto ringraziare non solo le forze dell'ordine e tutti i volontari impegnati, ma soprattutto l'enorme contributo dato dai residenti del paese: "Si sono prodigati senza esitazione a cercare subito la bambina e sono stati molto utili per darci importanti punti di riferimento e testimonianze".

VERSO ARCHIVIAZIONE FASCICOLO PROCURA - Va verso l'archiviazione il fascicolo per sottrazione di minore aperto ieri sera dal sostituto procuratore Davide Rosati dopo la scomparsa, a Cusciano di Montorio, della bimba di due anni e mezzo. È quello che si apprende da fonti investigative, secondo le quali non ci sarebbero elementi tali da far pensare che la bambina sia stata avvicinata da qualcuno. Secondo una prima ricostruzione dei fatti la bimba avrebbe perso l'orientamento, complice il buio.