Zingonia, blitz dei carabinieri in un rave party: allontanati 300 giovani

Nel 2013 nello stesso capannone si riunirono in mille persone e un dj rimase ferito, investito da un'auto che finì contro il palco abusivo

Rave party (foto d'archivio)

CASSANO D ADDA - ARCHIVIO - RAVE PARTY - FOTO CANALI/NEWPRESS - PER REDAZIONE MARTESANA/METROPOLI - CANGEMI/CERRI/PINCIONI/STIMOLO

Bergamo, 6 febbraio 2016 - Blitz dei carabinieri durante un rave party abusivo  a Zingonia di Verdellino dove, all'interno di un capannone abbandonato, si erano riuniti più di trecento giovani, giunti da tutta Europa e che, da ieri sera, si erano accampati con tende e camper nella zona. Gli organizzatori, italiani, sono stati denunciati: il rave sarebbe dovuto proseguire almeno anche oggi.

Nel 2013 nello stesso capannone si riunirono in mille persone e un dj rimase ferito, investito da un'auto che finì contro il palco abusivo. Anche per questo oggi le forze dell'ordine hanno deciso di intervere prima che la situazione degenerasse.