Yara, per Bossetti è arrivato il giorno della visita dei genitori

Sabato 2 agosto, Massimo Giuseppe Bossetti incontrerà i genitori nel carcere di Bergamo. Il muratore di Mapello accusato dell'omicidio di Yara nelle settimane scorse aveva chiesto più volte di poter incontrare la madre, Ester Arzuffi, e colui che fino al giorno prima dell'arresto credeva fosse suo padre

Yara Gambirasio e Massimo Bossetti

Yara Gambirasio e Massimo Bossetti

Bergamo, 31 luglio 2014 - Domani, sabato 2 agosto, Massimo Giuseppe Bossetti incontrerà i genitori nel carcere di Bergamo. Il muratore di Mapello è rinchiuso in carcere dallo scorso 16 giugno con l'accusa di essere l'assassino di Yara Gambirasio. Bossetti nelle settimane scorse aveva chiesto più volte di poter incontrare la madre, Ester Arzuffi, e colui che fino al giorno prima dell'arresto credeva fosse suo padre. 

Stando a quanto emerso dai risultati del test Dna eseguiti dagli inquirenti che stanno indagando sul caso Massimo è in realtà il figlio naturale di Giuseppe Guerinoni, l'autista di Gorno morto nel 1999, a 61 anni.  Una tesi finora sempre smentita dalla donna, che fin dalle prime ore dopo l'arresto ha giurato che Massimo è figlio del suo attuale marito.

Il padre di Bossetti, gravemente malato, fino a pochi giorni fa era ricoverato all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Per questo l'incontro in carcere, salvo complicazioni, si svolgerà soltanto domani. Nel frattempo Massimo Giuseppe Bossetti è rinchiuso in isolamento ormai da 45 giorni, ma continua a dichiarsi innocente e in grado di dimostrare la propria estraneità ai fatti.

Proseguono invece le indagini per supportare la prova del Dna ritrovato sugli indumenti di Yara, con la quale gli inquirenti hanno fermato Bossetti come presunto omicida. Ora però il periodo estivo e le ferie rischiano di allungare ulteriormente i tempi di un'indagine che si sta dimostrando sempre più complessa.