Yara, Bossetti riceve la visita della moglie. Pronto nuovo ricorso per la scarcerazione

Massimo Bossetti ha ricevuto la visita di Marita Comi. Legali al lavoro per il ricorso

Yara Gambirasio e Massimo Bossetti

Yara Gambirasio e Massimo Bossetti

Bergamo, 16 settembre 2014 - Oggi Massimo Giuseppe Bossetti ha ricevuto la visita della moglie, Marita Comi, nel carcere di Bergamo, dove è detenuto da metà giugno come presunto assassino di Yara Gambirasio, la ginnasta 13enne di Brembate trovata morta il 28 febbraio 2011 dopo tre mesi di vane ricerche. L'uomo resta in carcere dopo che il gip ieri ha respinto la seconda istanza di scarcerazione (la prima era stata respinta per un vizio procedurale): per questo i suoi legali, gli avvocati Silvia Gazzetti e Claudio Salvagni, sono pronti a ricorrere al Tribunale della libertà di Brescia per liberare il proprio assistito. Per presentare ricorso hanno 10 giorni di tempo.