Gasperini alza il tiro: la sua Atalanta si presenta al Meazza per fare risultato contro un Milan ferito dalle critiche
Zingonia (Bergamo), 23 dicembre 2017 - «Vogliamo fare risultato a San Siro. Una vittoria sarebbe fondamentale per la nostra classifica». Gian Piero Gasperini alza il tiro. L’Atalanta che guarda ad un posto in Europa oggi si presenta al Meazza per fare risultato. Per restare a braccetto con il Milan al settimo posto o per una vittoria che significherebbe un salto in alto a coronamento di un dicembre da ricordare. Tre risultati utili consecutivi in campionato, il pareggio a Torino, la vittoria di Genova e il pareggio con la Lazio, e le due vittorie in Europa League con il Lione e in Coppa Italia con il Sassuolo.
Abbastanza per sognare il gran botto natalizio: il colpaccio alla Scala del calcio contro un Milan in un momento difficile. Ma su questo Gasperini è cauto. «Sappiamo che il Milan è un'ottima squadra, anche se magari non sta attraversando un buon momento, ma ha giocatori di grande valore. Il Milan ha fatto una campagna acquisti importante, anche se poi ha avuto dei problemi. Ora abbiamo gli stessi punti, anche se noi possiamo vedere le cose in modo positivo», argomenta il tecnico nerazzurro. Che ora sprona i suoi a mantenere alta la tensione. «Per noi è una partita importante. Vogliamo affrontarla al meglio, con la giusta concentrazione. Sappiamo che una vittoria ci darebbe una spinta importante».
Dopo il turnover in Coppa Italia al Meazza torneranno i titolari. Formazione atalantina quasi scontata visto che Cornelius e Palomino sono acciaccati e in dubbio. Difesa a tre con Masiello, Caldara e Toloi. Sulle ali Hateboer e Spinazzola. In mezzo l’unica variante: probabile Cristante mediano con Freuler e Ilicic trequartista dietro alle punte Gomez e Petagna. Ma per dare più copertura Gasperini potrebbe far partire Ilicic dalla panchina e inserire De Roon in mediana, avanzando Cristante dietro le punte. «Siamo contenti della nostra classifica. Questa squadra - osserva Gasperini - ha una sua identità da tempo e su questa identità stiamo riuscendo a trovare dei buoni risultati. Dobbiamo mantenere la mentalità che ho visto nelle ultime settimane».