Orio al Serio, sorpresi con 1.300 orologi falsi nascosti in valigia: denunciati

Ad insospettire i funzionari delle Dogane e gli investigatori delle Fiamme Gialle, impegnati in un servizio di contrasto ai traffici illeciti, è stato il nervosismo dimostrato dai due immigrati di Michele Andreucci

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Bergamo, 3 settembre 2015 - I funzionari dell’ufficio delle Dogane di Bergamo in servizio alla sezione operativa territoriale dell’aeroporto di Orio al Serio, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza di stanza allo scalo bergamasco, hanno sequestrato ben 1.312 orologi falsi, che avevano i marchi contraffatti di diverse aziende prestigiose.

La merce era stata nascosta con cura nei bagagli di due passeggeri di nazionalità senegalese, in arrivo con un volo proveniente dalla Grecia, più precisamente dalla capitale Atene. Ad insospettire i funzionari delle Dogane e gli investigatori delle Fiamme Gialle, impegnati in un servizio di contrasto ai traffici illeciti, è stato il nervosismo dimostrato dai due immigrati.

E’ stato così deciso di procedere ad una perquisizione accusato delle valigie, che ha consentito di rinvenire i falsi orologi. Le successive perizie tecniche effettuate dalle società titolari dei marchi hanno confermato la natura contraffatta della merce, che è stata posta sotto sequestro. I due cittadini senegalesi, invece, sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Bergamo con l’accusa di contraffazione di marchi.