Operaio trovato cadavere in casa: un coltello e scia di sangue. È mistero a Bottanuco

Deceduto da almeno dieci giorni, disposta l’autopsia sul corpo di Ramon Cattaneo di Rocco Sarubbi

Ramon Cattaneo (De Pascale)

Ramon Cattaneo (De Pascale)

Bottanuco (Bergamo), 22 settembre 2014 - A trovarlo nel bagno di casa è stata una delle sorelle che lo aiutava a fare le pulizie. E proprio per questo motivo sabato pomeriggio si era recata da lui. Accanto al corpo privo di vita di Ramon Cattaneo, 36 anni, di Bottanuco, dove viveva in via Trento, operaio, c’era un coltello, e sul pavimento dell’abitazione, in particolare lungo il corridoio, erano presenti delle tracce di sangue. Due elementi più che sufficienti per indurre il pm di turno, Fabrizio Gaverini, a volerci veder chiaro e disporre l’autospia per chiarire le cause del decesso del giovane, che potrebbe risalire a una decina di giorni fa. L’esame si terrà domani all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ma il giallo rimane sulla morte del 36nne operaio che abitava da solo in un appartamento al piano terra di un ex convento ristrutturato. 

Al momento della scoperta del cadavere, in stato di decomposizione, la porta d’ingresso era chiusa all’interno e non c’erano segni di effrazione, e tantomeno di colluttazione. E questo allontanerebbe l’ipotesi di una morte violenta causata da altre persone, anche se non viene esclusa a priori. E allora cosa può essere successo? Le indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo e della Compagnia di Treviglio sono a 360 gradi. Due le piste percorse. Il 36enne che da quando aveva perso i genitori, viveva da solo, potrebbe aver avuto un malore e non è stato in grado di chiedere aiuto. Stando a questa ipotesi, potrebbe essere caduto, forse per un malore improvviso, e nella caduta essersi ferito: ciò spiegherebbe la presenza di sangue.  Ma la presenza del coltello? Questa apre un altro scenario che solo l’autopsia potrà chiarire. I vicini di casa descrivono Ramon cattaneo come una persona ordinata e gentile, amava la musica, e in garage aveva delle chitarre che lui assemblava a dimostrazione della sua passione. Fino allo scorso anno aveva fatto parte dell’associazione che organizza la manifestazione “Rock Island”.