Elisabeth Malighetti, miss Valle Imagna
Sant'Omobono Terme (Bergamo), 25 luglio 2016- La Valle Imagna ha la sua “Queen Elizabeth”. È Elisabeth Malighetti, statura 170 centimetri, capelli biondi e ricci, occhi marroni. La bella Elisabeth grazie al suo fisico da attrice ha infatti vinto Miss Valle Imagna by Miss Italia al Parco delle Terme di Sant’Omobono.
La “regina Elisabetta” di Curno in classifica ha preceduto l’esotica ed estrosa Dalia Mousa, 24 anni, bresciana di Desenzano del Garda. In base al risultato dello show al Parco delle Terme, Elisabeth e Dalia sono ora ammesse alle finali regionali di Miss Italia.Alla selezione di Sant’Omobono hanno partecipato 16 concorrenti di cui 6 al debutto assoluto sul palcoscenico di Miss Italia. Anche Dalia era tra le debuttanti: “Sono felicissima, ce l’ho fatta!”.
Si è classificata terza la ginnasta varesina Federica Negri, 20 anni, di Luino, rispettivamente quarta e quinta due bergamasche, Cristina Colombo, 18, di Casirate, e Francesca Milesi, 19, di Bagnatica, sesta la lecchese Cristina Poletti, 17, di Monticello Brianza. Le protagoniste di Miss Valle Imagna hanno altresì esibito le loro doti artistiche: Elisabeth Malighetti ha dato un saggio di bravura nella danza del ventre. La più applaudita è stata Giorgia Cappellato, 21 anni, milanese, che ha proposto alcuni esercizi di ginnastica artistica.
“Questa vittoria – ha esclamato Elisabeth Malighetti, nata a Bergamo il 30 novembre ’97 - mi dà una gioia immensa: è una vendetta nei confronti del mio ex fidanzato”. Elisabeth, che vive con mamma Rossana, papà Bruno e la sorella Astrid, 22 anni, si è recentemente diplomata al liceo delle Scienze Umane Mammoli di Bergamo. “In Valle Imagna - ha aggiunto Elisabeth - ho tanti amici e sono contenta di rappresentarla come miss. La partecipazione a Miss Italia mi sta regalando tante soddisfazioni. Ad esempio grazie al concorso a Bolgare ho avuto il piacere di sfilare con la nuova maglia dell’Atalanta di cui sono tifosissima. E adesso rappresento una Valle importante per Bergamo. Spero che Atalanta e Valle Imagna mi portino fortuna. Grazie a Miss Italia voglio diventare attrice, oppure una testimonial da spot pubblicitari come Cristina Chiabotto”.
La seconda classificata ha mamma marocchina e papà egiziano. “Si sono conosciuti in Italia”, spiega la simpatica Dalia Mousa, che sul palco delle Terme di Sant’Omobono ha anche fatto la caricaturista. Dalia, statura 1, 75, occhi scuri e capelli neri, ha una figlia di 2 anni avuta dal fidanzato Luigi: “Mia figlia – ha dichiarato Dalia, che sogna di laurearsi in medicina - si chiama Rania Vittoria. Sì, Rania, come la principessa di Giordania. Rania Vittoria è la mia principessa, le dedico la qualificazione alle regionali. Non pensavo di arrivare tra le prime due nel mio debutto a Miss Italia anche perché tra le partecipanti c’erano ragazze bellissime. In particolare la terza classificata”.
Venerdì sera a Sirmione, sul Garda, è in programma una finale regionale: la prima classificata sarà ammessa alla finale di Miss Italia a Jesolo. “Sono carichissima – ha assicurato Elisabeth Malighetti, ben venga una finale regionale in questi giorni!”. Il fattore campo galvanizza Dalia Mousa: “Su tutta la Gardesana ho tanti amici. A Sirmione avrò un grande seguito, il pubblico mi darà una carica enorme. Spero di vincere !”.