Ladri scoperti per caso dopo furto in appartamento, nel bottino anche i cioccolatini

Sono tre nomadi tutti residenti nel campo di Baranzate. Fermati per un normale controllo sono stati scoperti dalla polstrada di Seriate con un ingente bottino per 5mila euro M.A.

Furto in villa (immagine di repertorio)

Furto in villa (immagine di repertorio)

Osio Sopra, 13 novembre 2015 - Sono stati fermati da una pattuglia della polizia stradale di Seriate giovedì sera intorno alle 20, lungo l’autostrada A4, all’altezza del territorio comunale di Osio Sopra, due ore dopo aver commesso un furto in un’abitazione di Bolgare, in via Ai Dossi, i cui proprietari in quel momento erano assenti. In manette sono finiti un nomade rom di 21 anni, e due connazionali di 17 anni, tutti residenti nel campo nomadi di Baranzate. I tre sono stati fermati per un normale controllo, ma nella loro auto avevano stipato un bottino ingente: un televisore Samsung di 43 pollici, un Xbox con quattro giochi, cinque giubbotti di marca (Moncler, Invicta), 820 euro in contanti, un salvadanaio contenente 50 euro, scatole di cioccolatini, bigiotteria varia, e orecchini di perle.

Il valore totale della refurtiva ammonta a circa 5mila euro. I due minorenni sono finiti nel carcere minorile di Milano, mentre il 21enne, che era alla guida della vettura, è stato arrestato e processato ieri mattina per direttissima. L’uomo,difeso dall’avvocato Fabio Marongiu, ha ammesso di essere l’autore del colpo. Il giudice Stefano Storto ha convalidato l’arresto del giovane e gli ha concesso gli arresti domiciliari nella sua roulotte all’interno del campo nomadi di Baranzate. Il processo è stato rinviato al 26 febbraio prossimo. Quando è stato fermato dagli agenti della Stradale, uno dei due 17enni ha cercato di fuggire a piedi, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento. I poliziotti hanno scoperto che su di lui pendeva un ordine di carcerazione per una condanna a 1 anno, 7 mesi e 24 giorni di reclusione per un furto in casa.