Tenta di attraversare a piedi la superstrada, travolto e ucciso da un'auto

“Non l’ho proprio visto, me lo sono trovato di fronte all’improvviso”, ha ripetuto disperata e fra le lacrime la donna. Sotto choc anche la figlia di 18 anni, che al momento dell’impatto si trovava sul sedile accanto a quello del guidatore e che ha confermato la versione della madre di Michele Andreucci

Incidente

Incidente

Villa di Serio (Bergamo), 27 luglio 2015 - Ha tentato di attraversare a piedi la superstrada della Valle Seriana, ma è stato investito da un’auto ed è morto sul colpo. Illese ma sotto choc, invece, la donna di 48 anni che era alla guida della vettura, e la figlia di 18 anni che si trovava a bordo con lei. La tragedia è avvenuta la scorsa notte a Villa di Serio. Tutto è avvenuto una manciata di minuti dopo la mezzanotte. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri di Alzano Lombardo, intervenuti per i rilievi di legge, la vittima, un 71enne di origini boliviane e residente a Sorisole, per accorciare il tragitto verso Villa di Serio, all’altezza dello svincolo di Alzano-Villa di Serio, ha pensato di scavalcare la bassa recinzione che separa la zona dalla strada principale.

E’ riuscito a superare la prima corsia, ma ha fatto pochi passi nell’altra: all’improvviso, infatti, si è trovato di fronte l’auto condotta dalla 48enne che lo ha investito. Un impatto violento che non gli ha lasciato scampo. Alcuni automobilisti di passaggio che hanno assistito all’investimento hanno prestato i primi soccorsi al 71enne, praticandogli il massaggio cardiaco, e allertato i soccorsi via telefonino cellulare. Sul luogo della disgrazia sono arrivati un’automedia e un’ambulanza del 116, inviati dalla sala operativa, e i militari della caserma di Alzano. I medici hanno cercato a lungo di tenere in vita il 71enne, ma ogni sforzo è risultato vano. Alla fine, si sono dovuti arrendere. L’anziano è deceduto poco dopo l’una, a causa delle gravissime ferite riportate alla testa. I carabinieri stanno ora cercando di chiarire l’esatta dinamica dell’incidente, per accertare eventuali responsabilità.

Di fronte ai militari, la 48enne non è riuscita a darsi pace per quello che era successo. “Non l’ho proprio visto, me lo sono trovato di fronte all’improvviso”, ha ripetuto disperata e fra le lacrime la donna. Sotto choc anche la figlia di 18 anni, che al momento dell’impatto si trovava sul sedile accanto a quello del guidatore e che ha confermato la versione della madre. Proprio un recente convegno tenuto in Regione, alla presenza dell’assessore alla Sicurezza, Simona Bordonali, ha indicato i pedoni come i cosiddetti utenti deboli della strada. I dati forniti da Eupolis, l’Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione del Pirellone, indicano che l’anno scorso le vittime sono state 7, pari al 14%. Quest’anno, con quello di domenica notte a Villa di Serio, i morti sono già cinque. La quasi totalità degli incidenti riguardanti i pedoni (97%), sempre secondo i dati di Eupolis, è sulle strade urbane. Michele d’Orsi.