Scoperta maxi frode fiscale da 31 milioni: quattro indagati

Omesse dichiarazioni, indebite compensazione di crediti Iva, emissione di fatture per operazioni inesistenti, distruzione o occultamento della contabilità e illecita somministrazione di manodopera sono i reati contestati a tre persone della provincia di Bergamo e al loro commercialista di Milano

Indagini della Guardia di Finanza

Indagini della Guardia di Finanza

Bergamo, 30 ottobre 2014 -  La Guardia di Finanza di Sarnico ha scoperto una maxi frode fiscale nel settore dell'edilizia. I reati contestati a tre persone della provincia di Bergamo e al loro commercialista di Milano sono di omesse dichiarazioni, indebite compensazione di crediti Iva, emissione di fatture per operazioni inesistenti, distruzione o occultamento della contabilita' e illecita somministrazione di manodopera.  Le indagini, coordinate dalla Procura di Milano, hanno permesso di scoprire ripetuti reati tributari, nonche' appurare l'illecita somministrazione di un vasto numero di lavoratori irregolari. Il danno all'Erario e' stato quantificato in 31.327.520 euro, tra cui 5.850.562 euro di Iva evasa, 7.022.129 euro di crediti d'imposta fasulli, oltre a 6.811.924 euro di fatture per operazioni inesistenti emesse nei confronti di imprese clienti.

Al termine delle indagini le fiamme gialle hanno eseguito un'ordinanza di sequestro preventivo per equivalente, emessa dal gip di Milano, di conti correnti, abitazioni, autorimesse, terreni, autovetture, motoveicoli, quote azionarie e anche di un potente motoscafo ormeggiato sul lago di Garda. Molti dei beni sequestrati non erano direttamente intestati agli indagati, ma a dei prestanome. Tra questi e' stata anche scoperta una latitante destinataria di un ordine di carcerazione, poiche' condannata definitivamente a oltre 6 anni di carcere per plurimi reati contro il patrimonio (furti in abitazione), la quale, seppur ufficialmente residente in un campo nomadi a Bedizzole (Brescia), viveva sotto diverse generalita' in una lussuosa villa a Boltiere, nella Bergamasca.