Si dichiara nullatenente, ma possiede beni per 4 milioni di euro: imprenditore denunciato

Dalle indagini della Guardia di finanza è emerso che l'uomo, per abbattere il suo reddito, ha utilizzato fatture false per un valore di circa 14 milioni di euro in 7 anni e ha così evitato di pagare imposte su redditi e Iva

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Bergamo, 30 luglio 2015 - Scoperta una maxi evasione fiscale. Un imprenditore della Bassa Bergamasca risulatava essere nullatenente, ma in realtà aveva beni per 4 milioni di euro. Dalle indagini della Guardia di finanza di Treviglio è emerso che l'uomo, per abbattere il suo livello di reddito, ha utilizzato fatture false per un valore di circa 14 milioni di euro in 7 anni e ha così evitato di pagare imposte su redditi e Iva, risultando addirittura a credito nei confronti dell'erario. 

Anzichè pagare le tasse, l'imprenditore si era creato ingenti provviste di denaro, prelevate in contanti da vari istituti di credito e fatte confluire sui conti correnti dei parenti e da questi utilizzate per l'acquisto di immobili, anche all'estero, e auto. I finanzieri hanno così sequestrato 13 immobili (due dei quali a Saint Tropez, gli altri in Liguria ed Emilia Romagna), 4 auto e 10 conti correnti. I parenti dell'imprenditore sono stati tutti denunciati per il reato di riciclaggio.