Presi prima dell'assalto al bar, arrestati due veterani del crimine

Arrestati dalla polizia poco prima del colpo. Nella perquisizione della casa di uno dei due trovato un mitra, cartucce e munizioni da guerra e giubbetti contraffatti della Guardia di Finanzia

L'arsenale trovato in casa di uno degli arrestati (FOTO DE PASCALE)

L'arsenale trovato in casa di uno degli arrestati (FOTO DE PASCALE)

Entratico (Bergamo) 1 luglio 2016 - Contavano sulla loro esperienza di rapinatori incalliti. Ma il lungo curriculum da criminali questa volta non è servito: la Polizia stradale di Bergamo li ha infatti arrestati mentre stavano per assaltare il bar Sinthony di Entratico. In manette sono finiti un 65enne di Gorlago, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine (era uno dei componenti della banda della Valle Cavallina), e 39enne di Riva di Solto. Quest'ultimo, addirittura, il giorno prima del tentativo di rapina (mercoledì) era in tribunale dove è stato condannato per furto d'auto a 1 anno e 8 mesi. Il tempo di ascoltare la sentenza e poi con il socio si è diretto in Valle Cavallina per il sopralluogo al locale da rapinare.

Al momento dell'arresto (l'accusa è tentata rapina aggravata dalla presenza di armi, ricettazione e possesso di segni distintivi contraffatti) i due avevano un marsupio con all'interno un paio di pistole. Nella perquisizione nella casa di uno dei due arrestati è stato trovato un mitra Beretta del 1938 ma perfettamente funzionante, tre giubbetti contraffatti della Guardia di Finanza, 151 cartucce e munizioni da guerra, parrucche, fascette da elettericista, e fondo tinta utilizzato per sembrare stranieri. La presenza dei giubbetti contraffatti e delle fascette potrebbe far pensare che i due abbiano preso parte anche a una rapina in villa con sequestro di persona compiuta a Caravaggio. Per il momento è solo una ipotesi investigativa.

L'indagine è partita dalla sparizione di macchine di piccola cilindrata, tra cui una Fiat Uno, rubata a Gorlago e motorini che venivano utilizzati per effettuare delle rapine. Come quella che la coppia criminale contava di mettere a segno a Entratico. I due sono arrivati al bar Sinthony alle 5 di mattina a bordo di un motorino rubato. Con il viso coperto dai caschi si apprestavano a fare irruzione nel locale ma gli agenti erano già appostati.