Treviglio, rubava documenti e carte di credito ai malati. Fermata donna del pavese

In ospedale, la donna si impossessava dei documenti o delle carte di credito con cui si recava nelle gioiellerie per fare acquisti

La polizia di Treviglio ha individuato la donna dopo una delicata indagine

La polizia di Treviglio ha individuato la donna dopo una delicata indagine

Treviglio (Bergamo), 9 agosto 2017 - Rubava alle malate ricoverate in ospedale a Treviglio. In particolare si impossessava dei loro documenti (carte di identità) o delle carte di credito con cui poi si recava nelle gioiellerie per fare acquisti di preziosi. E di colpi la truffatrice seriale, P.V. 36 anni, di Vigevano (Pavia) già nota per i suoi precedenti, ne ha messi a segno parecchi. A smascherarla sono stati gli agenti del Commissariato di Treviglio, dopo una lunga indagine e grazie alle visione dei filmati. In particolare in un frammento si vedeva la donna mentre si impossessava di un portafoglio a una degente. Alcuni furti sono stati commessi all’ospedale di Treviglio-Caravaggio, e anche in altri nosocomi della Lombardia, tra cui anche il San Matteo di Pavia, dove la 36enne si recava con il chiaro intento di rubare. L’indagine da parte degli uomini del Commissariato di Treviglio ha preso il via dopo una serie di segnalazioni da parte dei ricoverati.