A Bergamo tornano gli Stati Generali della scuola digitale

Seconda edizione dell'appuntamento che è un punto di incontro fra la scuola del futuro e le imprese dell'industria 4.0

Un tablet. Questo strumento permette ai pazienti di restare in contatto con i familiari

Un tablet. Questo strumento permette ai pazienti di restare in contatto con i familiari

Bergamo, 12 aprile 2017 - L'anno scorso all'evento parteciparono 1.300 docenti e dirigenti scolastici provenienti da tutta Italia. La speranza è che quest'anno il numero sia superiore. Dopo il grande successo della passata edizione, tornano a Bergamo gli "Stati Generali della scuola digitale", giornata di condivisione, riflessione e dibattito sulle tematiche della scuola digitale. La Fiera di Bergamo, martedì 16 maggio, a partire dalle 9.30, diventerà il punto d'incontro e di confronto tra le migliori esperienze della scuola del futuro, incrociando le aspettative delle imprese e in particolare delle realtà più evolute dell'industria 4.0, in aperto dialogo con il ministro Valeria Fedeli, lo staff dirigenziale del Miur e gli organizzatori della manifestazione: Comune di Bergamo, Ufficio Scolastico per la Lombardia di Bergamo, Associazione Centro Studi ImparaDigitale.  

"Alla fine del secondo anno scolastico di applicazione del piano nazionale scuola digitale - spiega il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori - l'appuntamento degli Stati Generali rappresenta un momento fondamentale di confronto e di dialogo tra tutti gli attori dell'innovazione nel mondo scuola verso una didattica per competenze centrata sullo studente come protagonista del proprio apprendimento. Per il secondo anno consecutivo Bergamo è sede di questo confronto: è la conferma che la scuola bergamasca sia una delle più attive del nostro Paese. E' nostra convinzione che per il sistema dell'istruzione sia arrivato il momento di cambiare paradigma, ponendo più attenzione ai processi innovativi e al legame con il mondo del lavoro, soprattutto in termini di strutturazione di competenze di base". Al termine dell'evento, sono in programma le premiazioni delle Olimpiadi nazionali del videogioco nella didattica, organizzate a Bergamo il 14 gennaio alla scuola elementare Locatelli, dove 71 squadre, composte da 2 a 4 ragazzi ciascuna, si sono sfidate sulla produzione di videogiochi a scopo didattico sul tema dei numeri.