Dalmine, nei guai il "signore" dello spaccio: a soli vent'anni riforniva 50 clienti

Hashish e marijuana erano il centr dei suoi affari, fra i suoi clienti anche due minorenni

Spaccio (foto repertorio)

Spaccio (foto repertorio)

Dalmine (Bergamo), 7 dicembre 2016 - Riforniva una cinquantina di clienti, fra i quali anche due minorenni. L'indagine dei carabinieri è durata sei mesi, ma alla fine ha portato i frutti sperati: lo smantellamento di una rete di spaccio di hashish e marijuana. A finire nei guai è stato un ventenne della provincia di Bergamo che proprio a Dalmine aveva messo in piedi un'intensa attività di spaccio. Tanto da essere diventato il punto di riferimento di una cinquantina di consumatori.  La posizione del giovane è ora al vaglio dell'autorità giudiziaria. Per i cinquanta clienti, invece, scatterà il conseguente deferimento amministrativo alla Prefettura competente, al fine dell’applicazione delle relative sanzioni di legge.