Operaio rapina panificio per pagare carico di droga: preso

Per compiere il colpo l'uomo ha usato l'auto del padre: identificato e arrestato dai carabinieri

I carabinieri (Foto archivio)

I carabinieri (Foto archivio)

Almenno San Bartolomeo (Bergamo) 23 marzo 2017 - Ha acquistato un grosso quantitativo di droga, ma  non non è riuscito a pagarlo tutto, a causa del costo elevato. Gli spacciatori hanno iniziato a tempestarlo di richieste, fino a quando, stanchi delle sue scuse, sono passati a minacciarlo pesantemente. Così, per venire fuori dai guai e racimolare il denaro, un tossicodipendente di 39 anni, di professione operaio meccanico, ha pensato di compiere una rapina al panificio-pasticceria Crippa di Almeno San Bartolomeo, il suo comune di residenza.

L'uomo lunedì, intorno alle 13, si è recato sul posto alla guida dell'auto del padre e con il viso coperto da un casco da motociclista: ha minacciato con un taglierino la cassiera, che è stata costretta a consegnargli 500 euro. Quindi il passo falso che gli è costato l'arresto: si è recato dai carabinieri a denunciare il furto della vettura. I militari, insospettiti dalla sfilza di precedenti dell'uomo, lo hanno messo alle strette, facendolo cadere in ripetute contraddizioni. Alla fine, il 39enne è crollato e ha confessato di essere l'autore della rapina. Ha anche fatto ritrovare l'auto, il casco, il taglierino e la refurtiva, che è stata immediatamente restituita al titolare del panificio. Interrogato in carcere dal gip Federica Gaudino, l'uomo ha confermato quanto aveva già detto ai carabinieri. Il giudice per le indagini preliminari lo ha rimesso in libertà, concedendogli gli arresti domiciliari nella sua abitazione con la possibilità di recarsi al lavoro. Il padre dell'uomo, però, dovrà sia accompagnarlo che andare a riprenderlo.