Siriani arrestati all'aeroporto di Orio, l'ipotesi: arruolamento per terrorismo

Foto di guerra e compromettenti sui telefonini, in uno dei due casi spicca il simbolo dell'Isis. I passaporti erano palesemente falsi di MICHELE ANDREUCCI

Un miliziano dell'Isis a Mosul (Reuters)

Un miliziano dell'Isis a Mosul (Reuters)

Bergamo, 21 novembre 2015 - Anche la procura distrettuale di Brescia, competente in materia anche su Bergamo, sta indagando sui due siriani arrestati mercoledì all'aeroporto di Orio al Serio mentre stavano cercando di partire per Malta con passaporti palesemente falsi, uno austriaco e uno norvegese. L'ipotesi di reato è quella di arruolamento e addestramento a scopi terroristici. Sul cellulare di Alali Fawaze, 30 anni, è spuntata infatti la foto di un guerrigliero con la barba lunga e con un mitra tra le braccia: è lo stesso Fawaze, hanno subito pensato gli ispettori della polizia di frontiera.

Impressione confermata negli uffici della Digos di Bergamo che ha iniziato a lavorare a stretto contatto con i colleghi della sezione antiterrorismo della Digos di Brescia. Non ci sono perà simboli dell'Isis nella foto, che invece sono stati trovati in altri scatti memorizzati sul telefonino del più giovane dei due arrestati, Azma Alari, passaporto austriaco: si vede chiaramente un combattente dal volto coperto affiancato da una bandiera nera con scritte bianche, vessillo dell'Isis. I due viaggiavano insieme e i due gruppi di immagini rimandano comunque a scenari di guerra. Il quadro, pertanto, va approfondito. Gli smartphone di entrambi sono stati sequestrati e gli investigatori hanno già richiesto l'accesso ai tabulati telefonici. Intanto il prefetto di Bergamo, Francesca Ferrandino, ha convocato per domani mattina una seduta del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica proprio per affrontare il problema della sicurezza sul territorio, alla luce degli attentati terroristici dei giorni scorsi. "Al momento non ci sono pericoli concreti nella Bergamasca -sottolinea il prefetto -. Comunque i controli su tutto il territorio sono stati rafforzati".