Treviglio, a scuola spunta il pizzino con i prezzi della droga

A Treviglio stop allo spaccio, blitz dei carabinieri con i cani

I carabinieri con i cani anti droga

I carabinieri con i cani anti droga

Treviglio (Bergamo), 8 dicembre 2017 - Nuovo blitz antidroga dei carabinieri nelle scuole di Treviglio. Ieri mattina i militari della locale compagnia, insieme a un’unità cinofila del Nucleo di Orio al Serio, in accordo con i dirigenti scolastici degli istituti interessati, hanno effettuato visite ispettive in alcune classi, con l’obiettivo di contrastare l’ attività di consumo o di spaccio di droga. Nel bagno di un istituto, nascosto in un rotolo di carta per asciugare le mani, le forze dell’ordine hanno scovato un ovulo di hascisc e dei “francobolli” di Lsd (a loro volta suddivisi in varie parti, per un totale di circa 40 dosi) pronti per essere spacciati. Indagini sono comunque in corso per cercare di identificare chi ha nascosto lo stupefacente nel bagno.

È la prima volta che all’interno di una scuola della Bassa Bergamasca viene trovata droga sintetica, comunemente utilizzata dagli assuntori di droga per lo “sballo”. L’imminente “ponte” e quindi la possibilità di serate in locali notturni, fa pensare che tale sostanza illegale, molto pericolosa per la salute, servisse proprio in ragione di tale lungo week-end. Durante il controllo è stato inoltre recuperato un “pizzino” con la contabilità dello stupefacente, una sorta di vero e proprio prezzario già definito. Accanto a ogni voce c’era anche come riferimento quanto costava una dose. Oltre a ciò, altri studenti, sia maggiorenni che minorenni, sono stati comunque segnalati dal cane antidroga in quanto i loro vestiti o i loro zainetti risultavano “contaminati” (erano entrati in contatto in qualche modo con lo stupefacente, direttamente o per interposta persona).

Anche questa volta sono state molto apprezzate da parte delle scuole interessate le operazioni a scopo preventivo eseguite dai militari dell’Arma. Piena e incondizionata la collaborazione fornita dagli insegnanti e dal personale parascolastico presente durante le operazioni di polizia che hanno presenziato durante le perquisizioni effettuate dai militari. 

Soltanto pochi giorni fa, i militari della Compagnia di Treviglio avevano arrestato un edicolante della città della Bassa, tuttora agli arresti domiciliari dopo la convalida del giudice del tribunale di Bergamo, in quanto trovato in possesso di alcune dosi di cocaina all’interno dell’edicola, sottoposta a sequestro penale, situata nelle vicinanze di istituti superiori della zona. I controlli effettuati a Treviglio seguono quelli compiuti anche negli istituti di Romano di Lombardia, e ancora prima anche di Dalmine. Nel primo caso, due studenti maggiorenni, rispettivamente di 18 e 20 anni, erano stati trovati in possesso di alcuni grammi di marijuana e hascisc per uso personale e per questo erano stati destinatari della relativa contestazione per uso personale. I carabinieri della Compagnia di Treviglio annunciano, a breve, nuovi controlli antidroga in altre scuole.