Bergamo, Paperon de' Paperoni non è in Provincia

La classifica dei consiglieri: nessuno raggiunge i 100mila euro di reddito annuo

Una seduta del consiglio provinciale

Una seduta del consiglio provinciale

Bergamo, 29 aprile 2017 - È Demis Todeschini, 35 anni, professione analista finanziario, consigliere di Sant’Omobono Terme, il più «ricco» della Provincia, che ha reso noti i redditi di tutti i componenti. Todeschini ha dichiarato nel 2016 quasi 100 mila euro (96.971 per l’esattezza). Redditi derivanti da una proprietà (l’abitazione) a Sant’Omobono, un fabbricato in comproprietà a San Pellegrino; inoltre possiede una Chevrolet acquistata nel 2007 e quote di partecipazione in una serie di società.

Alle sue spalle l’ex sindaco leghista di Treviolo, Granfranco Masper, dirigente di banca in pensione: 86.989 euro dichirati. Masper, membro di Uniaque (a seduta percepisce un gettone di 30 euro, è comproprietario di un fabbricato a Treviolo, ha un terreno a Dalmine, un’auto e una moto. Possiede 226 azioni nel Banco Bpm. Al terzo posto la pediatra Federica Bruni: 60.484 euro. Consigliere a Bergamo (60 euro a seduta), possiede un paio di fabbricati in città e due vetture.

Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori è solamente quarto, con 58.663 euro. Oltre alla sua carica (compenso: 57.910 euro) è membro del consiglio direttivo della Fondazione Storia economica Bergamo, presidente del cda della Fondazione Teatro Donizetti, presidente del cda della Fondazione Bergamo nella storia, presidente della Fondazione Accademia Carrara e consigliere Promoberg. Ha dichiarato diverse proprietà, tra cui quella di via Osmano dove abita con la famiglia, a Golfo Aranci (in comproprietà) e Sauze d’Oulx (Torino) pure in comproprietà. Possiede due auto e alcune moto, oltre ad azioni in diverse società.

Solo al 13° posto il presidente Matteo Rossi: 22.220 euro contro i 40mila dell’anno dell’insediamento in Provincia. Possiede un fabbricato-abitazione a Mapello (in comproprietà) e una vettura Kya, ricopre la carica di presidente della Fondazione Gritti-Minetti, è consigliere della Fondazione Bergamo nella storia e di Promoberg. Chiude la classifica il consigliere comunale di Ponteranica Santo Minetti, con poco meno di 11mila euro (10.866). Per la carica a Ponteranica (capo gruppo consigliare) percepisce 73 euro a seduta. In paese è proprietario di cinque fabbricati e due terreni.

La classifica, dal quinto posto: Giorgio Valoti (56.540), Gianfranco Gafforelli (47.437), Alberto Vergalli (41.925), poi Sonia Tiraboschi (34.107). Sotto i 30mila euro Jonathan Lobati (29.774), Claudio Bolandrini (29.092), Mauro Bonomelli (28.780), Pasquale Gandolfi, sindaco di Treviolo (26.696) e Andrea Cappelletti (20.850). Alessandra Locatelli si ferma a 14.177. Non pervenuto Angelo Migliorati.