Rapina al casello autostradale a Capriate, arrestato bidello

L'uomo era alla guida di un 'auto rubata e ha portato via 1600 euro. In caserma ha raccontato di essere stato licenziato da una scuola in cui lavorava. il motivo? Aveva omesso i precedenti penali

Rapina al casello autostradale a Capriate, arrestato bidello

Rapina al casello autostradale a Capriate, arrestato bidello

Bergamo, 8 aprile 2016 - Rapina al casello dell'autostrada. E' accaduto giovedì sera alle 21.30, all'uscita di Capriate San Gervasio: un bidello bergamasco di 50 anni, pregiudicato, alla guida di un'automobile rubata, ha rapinato un casellante di 1600 euro.

L'uomo è stato subito arrestato perché i militari dell'Arma lo tenevano d'occhio già dal pomeriggio. Il 50enne era stato notato a Trezzo Sull'Adda, in provincia di Milano, mentre guidava vicino a delle farmacie: essendo l'orario di chiusura, e quindi più a rischio rapinatori, i carabinieri in borghese hanno cominciato a seguirlo. Inoltre da un controllo della targa era emerso che il mezzo era stato rubato a Bergamo lo scorso febbraio. Il malvivente è entrato in autostrada a Trezzo ed è uscito a Capriate, pagando il casello in contanti, per poi tornare a Trezzo su una strada di paese e ripetere il tragitto una seconda volta. Mentre i carabinieri in borghese lo seguivano, l'uomo ha preso l'autostrada per una terza volta.

Arrivato all'uscita di Capriate ha indossato un passamontagna e con una pistola ha minacciato il casellante, che gli ha consegnato 1600 euro in contanti. Inseguito dai militari dell'Arma, è stato bloccato poco dopo. Portato in caserma ha raccontato di essere stato licenziato da una scuola bergamasca in cui lavorava come bidello. Nel modulo compilato al momento dell'assunzione aveva omesso i suoi precedenti penali: il 50enne, infatti, aveva avuto problemi con la giustizia per reati contro il patrimonio, e quando l'istituto scolastico se ne è accorto ha interrotto il rapporto lavorativo.