Oriocenter, protesta dei lavoratori in vista dello sciopero di Natale

Secondo i sindacati alle iniziative ha partecipato in provincia di Bergamo il 40 per cento dei dipendenti delle aziende aderenti a Federdistribuzione

La protesta dei lavoratori dell'Oriocenter

La protesta dei lavoratori dell'Oriocenter

Bergamo, 22 dicembre 2017 - Presidio dei lavoratori all'Oriocenter: la protesta contro le aperture natalizie sta scaldando i motori  in vista dello sciopero della ristorazione a Orio per il giorno di Natale e prima dello sciopero provinciale della grande distribuzione proclamato per il 26 dicembre. Il presidio organizzato dalle 12 alle 14.30 da Filcams-Cgil, Filcams-Cisl e Fisascat-Cisl di Bergamo, si è tenuto nel giorno dello sciopero nazionale dei dipendenti delle aziende aderenti a Federdistribuzione (come le catene Auchan, Esselunga, Iper, Coin, Oviesse, Carrefour e altre) e della distribuzione cooperativa (Coop). Secondo i sindacati in tutta la provincia di Bergamo la mobilitazione per i due contratti ha registrato in media il 40% delle adesioni fra i lavoratori del settore. La protesta di Oriocenter è confluita, dunque, in quella più ampia per il rinnovo dei due contratti nazionali, entrambi attesi da circa quattro anni: “I mancati rinnovi e i prolungati ritardi provocano un grave danno economico e contributivo, visto che gli aumenti erogati unilateralmente da queste aziende sono nettamente inferiori (di circa 1.000 euro, in full time di quarto livello) rispetto a quelli erogati secondo il contratto nazionale del terziario, distribuzione e servizi sottoscritto da Ascom e Confesercenti”, hanno spiegato i sindacalisti.