Sessantuno milioni in opere pubbliche, approvati tutti gli interventi in cantiere

Bergamo investe su diversi fronti per rendere la città più vivibile

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Bergamo, 13 ottobre 2017 - Con l'anticipo dell’approvazione del Piano opere pubbliche, il nuovo anno si aprirà con un surplus di cantieri. È stato approvato ieri dalla Giunta comunale il piano triennale da 61 milioni per le opere pubbliche 2018-2020, di cui 23 investiti dal Comune, 33 dall’Università e i rimanenti dal Consorzio di bonifica della Media pianura bergamasca, per la realizzazione di una vasca di contenimento delle acque ad Astino.

Il comune mette così in campo una serie di interventi di manutenzione straordinaria, proseguendo con lo stanziamento di 850mila euro destinati principalmente agli edifici comunali, tra cui plessi scolastici e strutture per l’infanzia. «Gli interventi nel Piano sono diversi ma con una sola direzione: rendere la nostra città più vivibile», spiega Marco Brembilla, assessore ai Lavori pubblici. I primi a partire, tra due mesi, saranno gli interventi sulla via Autostrada, dove si realizzerà la seconda corsia in uscita, con il conseguente restringimento del marciapiede, potenziando il capitolo mobilità con un importo di 1,6 milioni.

Per la prossima primavera, invece, è prevista la riapertura della terrazza panoramica dell’ex Casa della Marchesa, con un investimento di 100mila euro per presidiare l’interno della struttura, mentre per il 2019 l’ex Casa sarà completamente restaurata grazie a 700mila euro. Poi il restauro della ex chiesa di San Michele all’Arco, per cui è previsto un investimento pari a 1 milione e mezzo, da suddividersi in 600mila euro per la messa a norma degli impianti antincendio, la cui realizzazione è prevista entro il 2018, e 900mila per gli interventi sulle murature.

I porticati recuperati dell’ex mercato ortofrutticolo diventeranno sale della biblioteca Tiraboschi, per un milione. Con l’inizio del nuovo anno si getteranno anche le basi per la progettazione dell’intervento di realizzazione della nuova Gamec, presso il Palazzetto dello Sport e del parziale trasloco degli uffici giudiziari all’edificio dell’ex Maddalena, entrambi con un costo di 400mila euro e la manutenzione del verde pubblico, per un investimento complessivo di 1,7 milioni.