Minaccia debitore con una pistola: "Mi doveva dei soldi, ero esasperato". Scarcerato

Il pensionato ha giustificato così il suo gesto

Una pistola (foto archivio)

Una pistola (foto archivio)

Bergamo, 16 agosto 2017 - "Mi doveva 150 mila euro, sono anni che li attendevo. Ero esasperato perché avevo ricevuto assegni e vaglia cambiali che sono andati a vuoto, ma so di aver fatto una stupidaggine". Queste le parole di un pensionato di 77 anni,  di Villa d'Ogna, arrestato e poi scarcerato. 

Il pensionato si è presentato domenica sera a Gromo, a casa di un imprenditore di 59 anni che gli dovrebbe, secondo quando dice il 77enne, dei soldi. Quando l’uomo si è rifiuto di restituire la somma lo ha minacciato con la sua pistola, una Beretta regolarmente detenuta per tiro sportivo, costringendolo a non uscire di casa. I carabinieri di Clusone, intervenuti in seguito alla richiesta d’aiuto della moglie della vittima, che ha assistito ai fatti dal balcone, hanno arrestato l’uomo. Il 77enne è stato scarcerato: convalidato l’arresto, non sono state previste misure cautelari. Il processo è ora aggiornato al 12 settembre.