Omicidio a Seriate, conclusa autopsia. L'ipotesi: usato un cutter per uccidere Gianna

L'esame sul corpo della professoressa in pensione uccisa nella sua villetta è durato 4 ore

Omicidio in via Montecampione a Seriate, nel riquadro Gianna Del Gaudio (Fotogramma)

Omicidio in via Montecampione a Seriate, nel riquadro Gianna Del Gaudio (Fotogramma)

Seriate (Bergamo), 30 agosto 2016 - È durata quattro ore l'autopsia sul corpo di Gianna Del Gaudio, l'ex professoressa uccisa venerdì notte nella sua villetta a schiera di Seriate: il medico legale incaricato dal sostituto procuratore Laura Cocucci, il dottor Andrea Verzelletti, dell'istituto di medicina legale di Brescia, ha lasciato l'obitorio dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo senza fare dichiarazioni alla stampa.

Resta dunque per ora riservato l'esito dell'autopsia, disposta dal pm per chiarire ulteriori dettagli sul brutale omicidio della donna, uccisa con una coltellata orizzontale alla gola. Resta anche da capire quale sia stata l'arma del delitto, che non è stata trovata: un coltello o un cutter, ovvero un taglierino con lama retrattile.