Paese invaso sulle note del Padrino. Diventa un giallo il funerale rom

Cologno al Serio, 27 agosto 2016 - In pochi lo sanno ma la celebre colonna sonora de «Il Padrino» scritta da Nino Rota nel 1972 si intitola «Speak Softly Love», letteralmente «Parlami piano amore». L’associazione di idee però non va al romanticismo ma alla criminosa epopea della mafia americana. Senti quelle note, insomma, ed inevitabilmente pensi a qualcosa di non propriamente positivo. Accostamento che devono aver fatto anche i cittadini di Cologno al Serio e Mornico al Serio, due piccoli centri della Bergamasca, quando lunedì scorso hanno sentito risuonare la celebre colonna sonora del film di Coppola per il funerale di un 54enne di etnia rom, Adriano Campos. Un funerale che non è passato, diciamo così, inosservato e non solo per la scelta della musica che ha accompagnato il feretro (eseguita da una banda musicale arrivata da Noceto, in provincia di Parma, e che spesso e volentieri si esibisce ai funerali) ma anche per una vera e propria invasione di camper e auto che da sabato scorso – giorno del decesso del 54enne – e fino a lunedì hanno letteralmente invaso i due centri della Bergamasca. L’uomo abitava in una zona residenziale di Mornico al Serio con pochi parcheggi a disposizione.

Le numerose persone, che nei tre giorni di veglia sono venute a rendere omaggio alla salma, hanno quindi posteggiato dove capitava. Molte le telefonate di protesta al Comune con invito ai vigili ad intervenire. Il corteo funebre, a cui si stima abbiano partecipato qualche centinaio di persone, è partito da Mornico al Serio e ha percorso ben nove chilometri prima di arrivare al cimitero di Cologno al Serio, dove la famiglia Campos ha deciso di far seppellire il loro congiunto visto che nella struttura riposano già dei parenti. In molti si sono uniti al corteo fin dalla partenza, altri hanno atteso il feretro a Cologno al Serio facendo registrare un’altra invasione di auto e camper. Durante tutto il tragitto la banda ha suonato il tema de «Il Padrino». Lo stessa tema musicale, lo ricordiamo, aveva accompagnato il funerale del boss del clan dei Casamonica la scorsa estate a Roma. L’accostamento in questo caso forse è azzardato, anche perchè il profilo di Adriano Campos, secondo le informazioni che siamo riusciti a raccogliere, è quello di un normale cittadino anche se sicuramente molto in vista nella comunità rom lombarda e in generale del Nord Italia. I filmati del funerale hanno cominciato a circolare sui social nei giorni scorsi e poi la notizia è diventata virale sul web dopo essere stata pubblicata, ieri mattina, dal portale «Bergamonews.it». Commenti di indignazione ma anche con qualcuno che non ci ha trovato niente di male sottolineando che la musica de «Il Padrino» l’aveva fatta suonare anche al suo matrimonio. Il dramma della vita in fondo – giusto per rimanere nel campo delle citazioni cinematografiche – è che «ognuno ha le proprie ragioni».