Polizia locale
Bergamo, 30 marzo 2017 - Alla vista delle divise degli agenti della polizia locale, è balzato in sella al suo scooter ed è fuggito a gran velocità per le vie del centro cittadino, bruciando un semaforo rosso, rischiando di provocare un incidente stradale, salendo successivamente sul marciapiede e, sempre con l'auto dei vigili alle calcagna, rischiando di travolgere alcuni passanti, che hanno fatto in tempo a scansarsi. L'uomo, un immigrato tunisino di 30 anni, due espulsioni dal territorio italiano alle spalle, ha poi percorso in contromano e a folle velocità via Pignolo, dove è stato costretto a fermarsi ed è stato arrestato. Nel giubbotto gli agenti della polizia locale gli hanno trovato cinque dosi di cocaina e un pezzetto di hascisc. L'episodio è avvenuto mercoledì sera, intorno alle 19,30, mentre i poliziotti erano impegnati in un servizio di controllo del territorio. Questa mattina, invece, l'extracomunitario è comparso davanti al giudice Maria Luisa Mazzola per il processo per direttissima. "Sono scappato - ha ammesso il tunisino - perchè ero in sella allo scooter di un mio amico, privo di assicurazione. Non volevo che avesse guai. La cocaina l'avevo acquistata poco prima in via Bonomelli e volevo consumarla ad una festa sabato sera in compagnia di alcuni amici". Il giudice ha convalidato l'arresto e disposto nei confronti del 30enne la misura della custodia cautelare in carcere. Il processo riprenderà il 13 aprile.