Leeroy James Baptiste
Mornico al Serio (Bergamo), 25 febbraio 2018 - Tragico incidente nella notte tra venerdì e ieri a Mornico al Serio, dove un giovane di 24 anni, Leeroy James Baptiste, originario delle isole Seychelles ma che da anni viveva nella Bergamasca insieme alla madre, è morto dopo essere precipitato dal terrazzino della propria abitazione, in una palazzina a due piani in via Cavour 24. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, intorno alle 3, dopo una serata trascorsa in compagnia di alcuni amici in un locale della zona, Leeroy, che in passato aveva esercitato la professione di deejay e che era un grande appassionato di musica raggae e di Bob Marley, proprio davanti all’ingresso della sua abitazione si è accorto di aver dimenticato le chiavi della porta d’ingresso di casa.
Così, per non svegliare e spaventare la madre che a quell’ora - ha pensato il ragazzo - stava sicuramente dormendo nel suo letto, ha deciso, come aveva già fatto in altre occasioni, di arrampicarsi sul balcone del terrazzino della palazzina. Un’operazione fatta decine di volte, ma che in questa occasione è risultata fatale. All'improvviso, infatti, il 24enne ha perso la presa ed è caduto al suolo, battendo violentemente la testa. Un volo di qualche metro, che non gli ha dato scampo. Leeroy è morto sul colpo.
A ritrovare il suo corpo è stata, quattro ore dopo l’incidente, intorno alle 7 di ieri mattina, una donna che abita nella casa vicina a quella della vittima e che si stava recando al lavoro. Immediatamente ha dato l’allarme, ma quando i soccorritori del 118 sono arrivati in via Cavour, con un’automedica e l’ambulanza, per Leeroy James Baptiste non c’era ormai più nulla da fare. La notizia della sua morte è giunta come un fulmine a ciel sereno in paese, dove il giovane era molto conosciuto, così come la madre, che lavora in ospedale a Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia.
Appena appresa la notizia, gli amici con i quali Leeroy aveva trascorso la serata (con alcuni dei quali aveva condiviso il lavoro come deejay in diversi locali della Bergamasca), si sono precipitati a casa sua, sgomenti e increduli per la disgrazia accaduta. «Quello che è successo è incredibile - ha raccontato uno dei compagni del 24enne -. Ancora stento a credere che Leeroy non ci sia più. Era un ragazzo speciale, solare, sempre allegro e gentile con tutti. Amava, come me e molti del nostro gruppo, Bob Marley e la musica raggae. Ci mancherà».
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