Il Diablo Chiappucci scende in campo per la solidarietà

L'ex campione di ciclsimo tra le stesse del Tennis Vip 2017, il tradizionale torneo benefico organizzato dall'Accademia dello Sport

Claudio Chiappucci

Claudio Chiappucci

Castelli Calepio (Brescia) - Si è fatto apprezzare in tutto il mondo, unendo la grinta al talento, l'estro alle qualità fisiche, meritandosi l'appellativo di "Diablo". L'ex campione di ciclismo Claudio Chiappucci è uno dei protagonisti del Tennis Vip 2017 che si sta giocando sui campi del centro "Mongodi" di Cividino di Castelli Calepio, organizzato dall'Accademia dello Sport per la solidarietà.

Due volte secondo al Giro d'Italia, un secondo e un terzo posto al Tour de France, Chiappucci loda l'iniziativa dell'Accademia: "Qui non si può mancare, ormai sono dieci anni che rispondo alla chiamata, perchè l'ambiente è fantastico e la causa solidale è sempre preziosa". Il "diablo" non manca, naturalmente, di parlare del ciclismo d'oggi: "È uno sport troppo tecnologico, completamente diverso da quello dei miei tempi. Oggi c'è prevedibilità, non ci sono più quelle fughe da lontano che fanno innamorare, che non ti aspetti e che invece possono essere decisive. Il movimento italiano? Non c'è stato il ricambio generazionale auspicato".

In chiusura Chiappucci commenta la tappa del Giro di domenica che si è conclusa a Bergamo: "L'amore di questa terra (la Bergamasca, ndr) per il ciclismo si è visto. Eccome". Nel corso della seconda serata al torneo di tennis hanno impugnato la racchetta, tra gli altri, gli ex giocatori dell'Atalanta Gigi Pizzaballa e Bortolo Mutti, e Umberto Bortolotti, della dinastia di Sarnico che per anni ha retto la presidente del club nerazzurro.