L'ospedale di Desio
Bergamo, 22 aprile 2017 - Rapina sui generis in un supermercato di Desio, in Brianza, dove un malvivente bergamasco si è presentato armato di... un fumogeno. Con il quale ha ferito se stesso. Riuscendo comunque a mettere a segno il colpo: alcune bottiglie di alcolici, del valore complessivo di circa cinquanta euro. Ma finendo poi in ospedale, con una ustione alla mano, e quindi in cella, individuato dai carabinieri.
Protagonista della singolare vicenda un 34enne della provincia di Bergamo, che ha preso di mira il Pozzoli Market di via Mascagni, nella cittadina in provincia di Monza. Qui arriva giovedì pomeriggio intorno alle 17.30, a volto scoperto. In mano impugna un fumogeno. È l’«arma» scelta per sorprendere i presenti e annebbiare eventualmente anche le immagini delle telecamere. Lo accende, dopo aver preso nelle corsie della struttura quanto più gli interessava, e supera la barriera delle casse.
Indenne, perché nessuno lo ferma. Ma con una ustione di primo grado alla mano e al braccio destro. Il dolore è così forte che il giovane non esita a raggiungere il pronto soccorso di via Mazzini. Qui cerca di raccontare alcune storie, sui motivi dell’incidente. Che però non convincono del tutto. La voce di quell’uomo così trafelato e misteriosamente ustionato arriva fino ai carabinieri, allertati dal supermercato sulla rapina subita, che si precipitano nei pressi dell’ospedale e lo trovano poco fuori. Lo fermano e, fatti i dovuti accertamenti, lo portano in carcere: dovrà rispondere di rapina.