Mal di trasferta per la Dea, Gasperini è deluso: "Così non va bene"

Il tecnico atalantino mastica amaro dopo la sconfitta di Udine

Gasperini

Gasperini

Bergamo, 30 ottobre 2017 - «Questa sconfitta racchiude il nostro momento in trasferta. Soprattutto sotto l’aspetto della concentrazione. Giochiamo buone gare ma commettiamo troppe disattenzioni e le partite non si vincono ai punti. È un peccato. Questo ritornello si sta ripetendo troppo in trasferta, impedendoci di avere una classifica migliore». Mastica amaro Gian Piero Gasperini dopo la sconfitta per 2-1 ad Udine. È deluso, più che arrabbiato, per tre punti persi per alcune colossali ingenuità. Come quel maldestro rigore concesso a pochi secondi dall’intervallo. «Dobbiamo fare mea culpa - avverte il tecnico nerazzurro - e ritrovare anche fuori le motivazioni e le energie nervose, ma soprattutto l’attenzione, perché abbiamo troppi cali durante la partita. In campionato non riusciamo ad avere la stessa voglia di essere protagonisti che avevamo lo scorso anno. Sotto l’aspetto nervoso in campionato non siamo più così determinati come lo siamo invece in coppa». Problemi che si ripetono lontani da Bergamo, dove la Dea cambia volto. «Due punti in cinque trasferte? Non è un caso. Fuori casa abbiamo giocato quasi sempre bene, siamo riusciti ad andare in vantaggio, ma ci è mancata l’attenzione giusta».