Bergamo, 16 giugno 2014 - Dopo quattro anni di ricerche, grazie al Dna, è stato trovato il presunto assassino di Yara Gambirasio, la 13enne di Brembate Sopra.

Si tratta di  Massimo Giuseppe Bossetti, 44enne, nato a Clusone e residente a Mapello. E' sposato e ha due figlie e un figlio. L'uomo ha anche una sorella gemella ed è stato individuato al termine di una serie di accertamenti che hanno stretto il cerchio sulle relazioni dell'autista di Gorno, Giuseppe Guerinoni, deceduto nel 99, di cui il presunto killer sarebbe il figlio illegittimo.

SUL PROFILO FACEBOOK - Dal profilo Facebook di Bossetti, lo si vede in diverse fotografie: biondo, in forma, con una famiglia all'apparenza perfetta e la passione per i cani.  Nell'ultimo aggiornamento di due settimane fa mostra tutto il suo amore per gli animali: "Se porgi la mani a un animale lui avrà un solo modo per dirti grazie: semplicemente ti amerà". Nella sua galleria fotografica tanti scatti dei figli: un maschio (il maggiore) e due femmine, oltre a quelle della cagnolina di casa e della sua cucciolata. Una foto ritrae tutta la famiglia al mare: i figli tutti biondi e con gli occhi chiari come il padre, e la moglie che li abbraccia, teneramente. Una famiglia definita "riservata" dai conoscenti, increduli per l'accaduto. Tra gli ultimi post un messaggio con foto allegata: "Perdona sempre chi ti ha fatto del male... passaci sopra". Questa scritta acccompagnata dall'immagine di un mezzo che asfalta una strada da cui spuntano i piedi di qualcuno.