Albino (Bergamo), 28 febbraio 2014 - Tensioni e lanci di uova il durante il congresso della Fiom Cgil ad Albino, in provincia di Bergamo. Il segretario della Cgil di Bergamo, Luigi Bresciani, è rimasto ferito al labbro dopo essere stato colpito da un uovo lanciato da un delegato. Bresciani è stato colpito dall’uovo al volto e il labbro ha cominciato a sanguinargli. Il delegato che ha lanciato l’uovo e’ stato insultato e poi qualcuno e’ venuto alle mani. Bresciani non ha comunque lasciato la sala, anzi ha tenuto il suo intervento poco dopo. Intanto anche all’esterno si sono registrate delle tensioni e sul posto sono intervenute le forze dell’ordine.

Quanto successo al congresso della Fiom di Bergamo è "un episodio di gravità inaudita", secondo il sindacato, preoccupato dall’escalation di fatti simili. "Nel condannare con forza l’aggressione a Luigi Bresciani e nel confermargli tutta la solidarietà della sua organizzazione, la Cgil nazionale, la Cgil Lombardia e la Camera del Lavoro di Bergamo - sottolinea una nota - esprimono la loro più profonda preoccupazione per il crescendo, che rischia di diventare incontrollabile e di offuscare il valore democratico del confronto e del dibattito congressuale in corso, di episodi di vera e propria provocazione che vanno isolati, colpiti, banditi dalla vita della Cgil".

Secondo il sindacato, infatti, nelle ultime settimane ci sono stati precedenti che hanno alimentato "un clima di odio e di intolleranza nel dibattito interno, con punte di violenza inaudita, verbale e non solo, completamente estranea alla storia e ai valori della Cgil". "E’ intollerabile - conclude la Cgil - che si continui ad inquinare il nostro confronto congressuale con sospetti e accuse di ‘comportamenti antidemocratici’ o addirittura di ipotetici brogli".