Bergamo, 20 febbraio 2014 - Fin da quando era minorenne aveva accumulato una serie di condanne, divenute definitive nel corso degli anni, per numerosi furti in abitazioni messi a segno in tutta Italia. Ieri pomeriggio una nomade croata di 39 anni, compreso di aver superato i vent'anni di condanna cumulativa, ha lei stessa telefonato al 112 e ha chiesto ai carabinieri di andarla a prendere nel campo nomadi dove vive attualmente, a Bottanuco, in provincia di Bergamo. I carabinieri si sono quindi presentati da lei per arrestarla: il marito e le due figlie non sapevano nulla della condanna definitiva. Dopo i saluti, la nomade è stata portata in carcere.