Caravaggio, 7 febbraio 2014 - Presidio mattutino davanti ai cancelli della Invernizzi di Caravaggio. I lavoratori della cittadina bergamasca, della Galbani di Melzo e di Casale Cremasco si sono ritrovati per scioperare contro una decisione che sacrificherebbe 226 posti di lavoro. La volontà del gruppo Lactalis (famiglia Besnier) è di chiudere due stabilimenti: l’impianto Galbani di Caravaggio e il Cademartori di Introbio nel lecchese, specializzato nella produzione di gorgonzola e taleggio, situato in prossimità di grotte naturali di stagionatura.

Il gruppo francese nel 2011 ha scalato Parmalat e ora prevede la ridistribuire dei volumi produttivi negli stabilimenti di Casale Cremasco (Cremona), Certosa di Pavia e Corteolona (Pavia), dove verrebbero ricollocati i lavoratori, con percorrenze medie superiori ai 50 Km per il trasferimento.