Bergamo, 9 settembre 2013 - E' stato ricostruito nei dettagli l'investimento mortale costato la vita a due persone a Chiuduno, nella Bergamasca. Le vittime sono Eleonora Cantamessa, ginecologa 44enne di Trescore Balneario (dipendente alla clinica Sant'Anna di Brescia), Kamur Baldev, indiano che dal 1981 viveva a Gorlago, provvisto del permesso di soggiorno.  Non è ancora stato individuato il presunto investitore. Diverse decine di persone, soprattutto indiani, sono stati sentiti in queste ore in caserma dai carabinieri di Bergamo. Per il momento, e’ stato spiegato al Comando provinciale dell’Arma, non sono stati presi provvedimenti nei confronti di nessuno perché non sarebbe ancora stato ben chiarito chi si trovasse al volante dell’auto. Le indagini comunque proseguono per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e stabilire chi ci fosse alla guida. 

LA DINAMICA - Quattro persone - tutte di origine indiane - a bordo di una Volkswagen Golf hanno bloccato altri due individui che erano su un’Audi scura, e, armati di spranghe e coltelli, hanno colpito prima la vettura, poi il conducente e il passeggero. Uno dei due è morto. In pochi minuti sul posto si sono fermate diverse persone. La dottoressa, che passava in auto, si è fermata per soccorrere i due aggrediti. Ma a questo punto la Golf è ritornata indietro a grande velocità - probabilmente per "finire" la vittima - piombando sul gruppo di persone, ha investito e ucciso il medico, e ferendo gravemente almeno altre due persone. Tra cui un giovane di Trescore che si era fermato anche lui a soccorrere l'accoltellato. Altre persone sono state picchiate dalle tre persone scese dall'auto killer che volevano impedire di aiutare la vittima.

IN FUGA - Secondo le ricostruzioni, pare che ci fosse anche una terza auto con a bordo altri indiani coinvolti in questo regolamento di conti; quest'auto però sarebbe fuggita dopo l'incidente. Anche l'auto killer sarebbe riuscita a scappare, sbattendo contro diverse vetture che arrivavano in direzione opposta. Proprio dalle tracce lasciate gli investigatori sono riusciti a rintracciare i colpevoli. L'investitore è stato identificato e portato in caserma: con lui, presi altri connazionali che ora saranno messi sotto torchio.

SCENE DI STRAZIO - Sul luogo del delitto sono arrivati anche il padre e il fratello di Eleonora, uccisa mentre svolgeva le sue funzioni professionali ed umane. Entrambi erano visibilmente scossi e disperati.

I FERITI - Il 118 ha soccorso e portato negli ospedali Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Humanitas Gavazzeni di Bergamo, Bolognini di Seriate e Mellini di Chiari (Brescia) anche 6 uomini (tra i 18 e i 43 anni) e due donne di 21 e 30 anni, tutti feriti in quelle circostanze sulla provinciale 91.