Bergamo, 6 settembre 2013 - VISITA LAMPO a Bergamo, con balli e perfino una partita di calcio ieri per il presidente della Bolivia, Evo Morales.  

Arrivato da Roma in aereo nel pomeriggio, Morales è stato scortato da un imponente cordone di forze dell’ordine fino a Palazzo Frizzoni. Qui il presidente boliviano è stato ricevuto dal sindaco Franco Tentorio. «Con Morales abbiamo parlato dei 10mila boliviani che si trovano sul nostro territorio, dove si sono inseriti molto positivamente, anche sotto l’aspetto lavorativo».

Al termine del faccia a faccia con il sindaco di Bergamo, il presidente della Bolivia si è intrattenuto nell’aula consiliare:  «Voglio fare un saluto speciale a tutti i fratelli che vivono in questa città—ha detto—Sono onesti lavoratori, e io sono orgoglioso di loro perchè è la più bella immagine che danno del loro paese.  Sono appena tornato da una missione in Russia e in Bielorussia - ha aggiunto Morales - si è trattato di una importante occasione per aumentare lo sviluppo della Bolivia e avviare un programma per permettere, a chi lo vorrà, il loro ritorno nella terra madre”. 

Lasciato Palazzo Frizzoni tra gli applausi di sui concittadini che si erano radunti per salutarlo, il presidente Morales si è poi recato a Colognola dove ha incontrato il vescovo, monsignor Francesco Beschi, e più tardi ha disputato una partita di calcio con i connazionali. «Ringrazio Bergamo—ha dichiarato —per come ha accolto i miei fratelli»