Bergamo, 9 maggio 2013 - L‘ex parlamentare Pdl Giorgio Jannone, presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato delle ‘Cartiere Pigna’ di Alzano Lombardo, nella Bergamasca,  è  indagato in un’inchiesta inerente i suoi rapporti e la sua attivita’ in Ubi Banca. Ieri Finanza e carabinieri hanno perquisito la sua abitazione e l’ufficio alla Pigna.

Secondo quanto riporta l'Ansa, l'ex deputato ha spiegato: ‘’Non hanno sequestrato nulla. Non so esattamente perche’ sono indagato. So pero’ che quanto e’ accaduto deriva da un atto dei vertici di Ubi Banca nei miei confronti, certamente connesso alle mie recenti denunce pubbliche. Ho massima fiducia nell’operato della magistratura che sapra’ riconoscere motivazioni, torti e ragioni’’. Secondo fonti interne alla Ubi, invece, ‘’la banca non ha in atto nessuna azione nei confronti di Jannone e quindi le sue dichiarazioni sono prive di ogni fondamento’’.

''Abbiamo richiesto di rendere dichiarazioni spontanee oggi stesso al dottor Gaverini, sostituto procuratore della Repubblica, il quale ci ha immediatamente ricevuto''. Lo hanno fatto sapere con una nota diffusa oggi pomeriggio Giorgio Jannone e il suo legale, l'avvocato Enrico Pelillo. ''Il tema delle dichiarazioni spontanee - precisa la nota - ha riguardato l'assemblea dei soci Ubi, oggetto delle indagini in corso''. Il comunicato conferma che le indagini sull'ex parlamentare del Pdl riguardano proprio i suoi rapporti e la sua attività in Ubi Banca.