Bergamo, 23 marzo 2013 - Utilizzava la tessera magnetica di proprieta' di un Comune della bassa bergamasca per rifornire i mezzi in dotazione all'amministrazione, ma anche per fare il pieno alle tre auto
della propria famiglia o prelevare carburante con delle taniche. E' un dipendente comunale, messo notificatore ed operatore ecologico, lo "scroccone" denunciato dalla Guardia di finanza di Bergamo per peculato: secondo gli investigatori, la tessera e' stata indebitamente utilizzata almeno 60 volte nell'arco di sei mesi, al di fuori del turno di lavoro, per lo piu'' di notte e nei giorni di festa, o, in alcuni casi, addirittura durante le ferie.

Le Fiamme gialle, coordinate dal sostituto procuratore Franco Bettini, hanno denunciato il dipendente ai sensi dell'articolo 314 del codice penale.Evidente il danno erariale procurato alle casse del Comune. Per accertare l'improprio utilizzo della card, i finanzieri hanno ricostruito ed acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza del distributore convenzionato con il Comune e le ricevute dei prelevamenti effettuati: tutti questi elementi, raffrontati con gli orari di lavoro del dipendente comunale, hanno consentito di "tracciare" tempi e modi dei rifornimenti. Al termine delle indagini, e' stata iscritta nel registro degli indagati, per concorso nel reato, anche la moglie del dipendente comunale: e' risultata essere la proprietaria di una delle tre auto.